Gloria Magni, bergamasca di Ponte San Pietro e classe 2001, è un giovane difensore dell’Orobica che come altre sue ex compagne della Primavera, ed ora con lei in prima squadra, si sta affermando nel campionato di serie B dopo aver già esordito in serie A.
Le abbiamo rivolto alcune domande sulle sue esperienze.

Ciao Gloria e grazie per la disponibilità.

Parto subito col chiederti come stai e come sta andando il tuo campionato in questa difficile situazione che stiamo vivendo.
La situazione che stiamo vivendo è davvero difficile per tutti; a livello personale soprattutto psicologicamente, ma per adesso sto bene. Per quanto riguarda il mio campionato, essendo molto autocritica, posso dire di essere solo in parte soddisfatta finora: ho ancora tanto da migliorare e da dimostrare sul campo. Come squadra invece nonostante le difficoltà stiamo cercando di essere sempre concentrate e andare avanti”.

Quali sono secondo te le differenze che hai trovato tra il campionato di A e quello di B, al di là della chiara differenza di categoria?
La differenza di categoria è alta, ma quest’anno anche la serie B ha un buon livello e nessuna squadra è da sottovalutare. Per le partite disputate finora posso dire che il campionato di A è più tecnico: le squadre nella massima serie giocano molto palla a terra e difficilmente buttano via il pallone, mentre in serie B sto notando che molte squadre giocano a lanci lunghi per scavalcare il centrocampo, senza creare più di tanto un buon gioco”.

Il tuo ruolo di difensore laterale è molto importante sia come copertura che come spinta. Quale delle due fasi ti piace di più?
Ovviamente entrambe le fasi sono importanti, anche se prediligo la fase difensiva, di copertura, sia per le mie caratteristiche sia per il mio passato come difensore centrale”.

Sempre rimanendo sul tuo ruolo quali pensi siano le doti per diventare un grande difensore?
Essendo giovane penso che per crescere serva sicuramente esperienza oltre che a caratteristiche come la prestanza fisica o la tecnica individuale; ma sono contenta perché quest’anno ho la fortuna di giocare con molte compagne di alto livello da cui prendere spunto e imparare”.

Il tuo rapporto con coach Marini? Come ad un’altra tua compagna, non ti chiedo ovviamente un giudizio, ma come pensi possa aiutarti a crescere e a migliorare la tua qualità di gioco?
Coach Marini ha una grande esperienza sia come mister che come giocatrice che mette a disposizione della squadra. Ha molta fiducia nelle giovani e personalmente mi sta aiutando molto a crescere e a migliorarmi”.

I tuoi obbiettivi personali e di squadra?
A livello di squadra le nostre ambizioni sono sicuramente alte: la voglia di riscattarsi da questo inizio non molto fortunato è tanta. Nonostante la classifica non sia dalla nostra parte, in questo momento abbiamo voglia di migliorarci e di giocarci fino all’ultima giornata questo campionato, cercando di mettere in campo un buon gioco per poter far vedere ciò che siamo e valiamo, per poter arrivare più in alto possibile. A livello personale, invece, i miei obiettivi sono cercare di giocare con costanza, migliorarmi e crescere per poter tornare un giorno a giocare in Serie A”.

Quindi con queste ultime battute di Gloria (e tutti i test sierologici e molecolari di rito negativi), di cui sentiremo ancora parlare, diamo appuntamento alla prossima partita di Coppa Italia quando al “G. Facchetti” di Cologno al Serio arriverà il Milan di Mister Ganz (diretta streaming sul canale YouTube dell’Orobica Calcio Bergamo).

Photo Credit: Zanardelli Giuseppe