Mentre le calciatrici sono in vacanza, la Società della Roma calcio femminile lavora per preparare al meglio la prossima stagione cominciando dagli allenatori.
Dopo aver annunciato l’arrivo di Luigi Colantuoni alla guida della prima squadra della serie B, ecco una breve intervista al Mister delle squadre Primavera e Giovanissime, Michela De Angelis, per annunciarne la conferma per la stagione 2018/19.

Stupisce vedere le sue ragazze in campo: lei così elegante e dolce nei modi quando ti approcci a lei nella vita di tutti i giorni, riesce poi a trasmettere, oltre a grande tecnica, tanta grinta e voglia di vincere alle sue ragazze, tanto che giocano alla pari (e spesso vincono) anche con squadre sulla carta superiori. Le calciatrici sotto la sua guida sei sicura che cresceranno tecnicamente e caratterialmente per poi fare il salto in prima squadra o essere richieste da tutte le maggiori squadre… ora anche professioniste. Le squadre da lei guidate sono combattive e tatticamente duttili per la sua versatilità. Inoltre simbolo positivo per le sue calciatrici in virtù della propria dedizione al lavoro e alla squadra unite a grinta, tenacia e correttezza.

Mister, facciamo un bilancio della passata stagione.
Cosa c’è stato di negativo che ora cambieresti e che cosa di positivo ti porterai dietro.
“Con la stagione appena passata vanno in bacheca sicuramente anche quei successi che purtroppo siamo riuscite solo a sfiorare, mi riferisco ad esempio alla finale primavera persa alla solita lotteria dei rigori, ma che comunque resta un ambitissimo traguardo raggiunto con merito dalle ragazze che, partita dopo partita, hanno dimostrato il loro grande valore sia in campo che caratterialmente. Dico questo perché un percorso come quello affrontato per arrivare alle fasi finali ci ha permesso di costruire una squadra unita e di grande spessore.
Naturalmente una stagione intera non si può riassumere solo guardando il suo apice, per arrivare a risultati simili bisogna passare in rassegna ogni singola gara affrontata nel campionato maschile, ma ancora prima ogni allenamento che le ragazze hanno svolto con dedizione e sacrificio.
Detto ciò non potrei voler cambiare nulla di quanto è stato fatto, perché sono sicura che è stato anche grazie alle sconfitte e a qualche rammarico che ora siamo tutte più consapevoli di quale sia il nostro valore. Con me porto sicuramente una consapevolezza maggiore, questo sì.”

Che stagione sarà la prossima considerato che finalmente avremo un campionato nazionale?
“Ci attende una stagione sulla carta abbastanza impegnativa…e direi anche finalmente! Uno stimolo a fare ancora meglio, visto che ci troviamo ad affrontare realtà importanti con società professionistiche di serie A.
Sappiamo di non avere più a disposizione alcune ragazze di buon livello cresciute nella nostra società e passate in squadre importanti, ma sono sicura che sarà anche questo un motivo in più per far emergere altre potenzialità già in cantiere”.

Cosa vuol dire per te essere passati sotto la Figc? Cosa ti aspetti?
“Finalmente con un passaggio del genere il calcio femminile potrà essere degno di nota e ricevere la visibilità che merita. Mi aspetto una crescita importante del movimento e soprattutto maggior rispetto e serietà per questa realtà che ha sempre dovuto faticare nell’essere riconosciuta come valida e dignitosa.

Tante tue ragazze spesso han dato mano alla prima squadra o son state richieste da squadre importanti. 
Da mister cosa si prova? Pronta a ricominciare?
“Sono orgogliosa del percorso che hanno fatto tutte le ragazze, devo ammettere che è una bella soddisfazione vederle esordire in prima squadra e anche che ci sia stato l’interesse di altre società, ciò è un motivo in più per continuare la strada intrapresa ponendosi sempre obiettivi nuovi, per questo ho molto entusiasmo e voglia di ricominciare un’altra stagione.”

Credit Photo: Grazia Menna