Oggi siamo qui con Annalisa Favole, forte centrocampista in forza al San Bernardo Luserna Calcio Femminile. Annalisa nata a Pinerolo il 10 marzo 1996 oggi ci racconterà alcuni suoi aneddoti della sua carriera e altre curiosità.

Ciao Annalisa, raccontaci come hai iniziato a giocare a calcio e come hai scoperto questa che è diventata molto più di una semplice passione.
Ho iniziato a tirare calci al pallone a casa con mio fratello e mia sorella. Iniziammo così a giocare nella squadra locale, il Bricherasio nella categoria pulcini e ben presto questo sport è diventato la mia passione.

Nasci come trequartista, anche se a volte sei impiegata sia come centrale di centrocampo e sia come attaccante, qual è invece il ruolo che preferisci?
Il ruolo che preferisco è senza dubbio quello di trequartista, anche se a volte bisogna adattarsi a moduli diversi e quindi il mister m’impiega in altri ruoli.

Hai iniziato questa tua terza stagione tra le file del Luserna, quali sono i tuoi obiettivi personali e della squadra per quest’anno?
I miei obiettivi di quest’anno sono di giocare una stagione che ci permetta di raggiungere la salvezza più agevolmente rispetto alla passata stagione.

Qual è il calciatore cui t’ispiri, se ne hai uno?
I calciatori che ho sempre ammirato sono Pirlo e Totti, per la loro classe ed umiltà! Un calciatore straniero a cui mi ispiro è Messi

Nel mondo del calcio maschile si sente spesso parlare di gossip e bravate fuori dal campo, chi è invece Annalisa fuori dal campo?
Vado all’università, sono al secondo anno di comunicazione interculturale, e vivo in un piccolo paesino con la mia famiglia.

Che cosa pensi si possa fare per lanciare il calcio femminile in Italia?
In Italia il calcio è sempre stato uno sport ‘maschile’; molte persone non riescono nemmeno a capire che può essere uno sport femminile. Rispetto a quando ho iniziato, sono stati fatti alcuni passi avanti, ma spero che i media e gli sponsor ci diano sempre più visibilità che il nostro impegno e la nostra passione meritano.

Perfetto Annalisa, grazie mille e ti auguro da parte mia (Luca Artifoni) e di tutta la redazione di Calcio Femminile italiano una splendida stagione ricca di soddisfazioni!