Il Maerne è uno dei team veneti che milita nel torneo di Eccellenza. La squadra veneziana, capitanata da Sara Vaccari ,dopo la partecipazione nel passato campionato nel massimo torneo dilettantistico regionale ha preferito saltare l’ultimo ripartito ad aprile. Il club caro al presidente Italo Maggiolo non ha voluto mettere a rischio l’incolumità delle proprie tesserate concentrandosi meglio sulla prossima stagione.

Abbiamo raggiunto per fare il punto in casa Maerne Miralda Baseggio, allenatrice delle nero-verdi. Queste le dichiarazioni del tecnico delle venete inerente a presente e futuro.

Quanto è stato difficile decidere sul ripartire o meno nei mesi scorsi? Come è stata questa stagione per voi?
“La decisione di non ripartire è stata sofferta. Il tutto è stato preso di comune accordo tra società ed atlete . Non ritenevamo il momento giusto di ripartire , visto ancora la situazione non molto chiara aggiungendo che non ritenevamo fosse giusto farlo visto che la nostra squadra giovanile U15 gli era stato annullato il campionato sebbene di pertinenza nazionale. La stagione sebbene conclusa molto brevemente, era impostata per migliorare la precedente, ma visto l’impossibilità i programmi sono cambiati .Sicuramente non è stato un periodo facile non potendo confrontarsi con altre squadre, ma le ragazze hanno fatto del loro meglio per continuare il percorso tracciato”. 

In questo periodo avete ripreso allenamenti con il vostro gruppo? Come vi siete organizzati?
“Fortunatamente la società è sempre riuscita a darci la possibilità di allenarci , se non con degli stop nei periodi di zona rossa. L’organizzazione non è stata tra le più facili , ma abbiamo sempre cercato di attenerci alle linee guida dettate per causa Covid. Inserendo più possibile esercizi di tecnica e mantenimento fisico”.

In vista della prossima stagione quali sono i programmi? Sarete ai nastri di partenza del campionato di Eccellenza?
“I programmi saranno intensi, assieme al mio staff e preparatore atletico ,è stata studiata una programmazione estiva per non far trovare le ragazze in difficoltà per la ripartenza in vista della preparazione. Con l’ amico di sempre Gino Ceccato mister dei portieri , persona capace e con molta esperienza alle spalle, stiamo cercando di Migliorare ed amalgamare sempre più gli esercizi di squadra con gli esercizi per i portieri. Ripartiremo da dove abbiamo lasciato vale a dire la categoria eccellenza. In questi mesi ci sono stati anche degli inserimenti di giocatrici nuove con esperienza, per tanto mi aspetto da tutte loro una crescita qualitativa e caratteriale per far sì che il campionato lo si possa affrontare da subito con la mentalità vincente.  La società Maerne è giovane ed in crescita, in questi tre anni si è vista arrivare anche molte bambine per poter creare il settore giovanile.
C’è la volontà di proseguire la crescita, consolidando il settore giovanile importante per avere dei ricambi generazionali per la prima squadra migliorandone sempre più le qualità.
Fiducia a chi ci mette passione in questo settore bello , ma impegnativo. Gli errori son fatti anche per crescere”.

A fare eco al tecnico è stato Gino Donaggio. Queste le parole rilasciate dal mister delle Under 15 nazionali del Maerne, nuovo responsabile settore giovanile delle veneziane.

 Negli ultimi anni ha notato una crescita di interesse al calcio delle più giovani anche nel vostro territorio?
“La nostra è una società attiva da 100 anni ma solo da 3 ha implementato anche il ramo femminile raccogliendo le ragazzine tesserate assieme ai maschietti provando a formare una unica squadretta composta inizialmente da 5 elementi, con non pochi sforzi, divulgando pubblicità nel territorio, piano piano abbiamo visto un interesse inaspettato per il calcio al femminile che da noi ha raggiunto attualmente più di cinquanta unità permettendoci di arrivare a strutturarci con 3 categorie iscritte ai campionati federali”.

 Stagione travagliata per tutto il movimento. Come è stata l’annata per le più giovani in casa Maerne?
“Stagione alquanto travagliata e difficile per l’intero movimento calcistico ma nonostante tutto la società Maerne ha continuato a rimanere attiva, garantendo il rispetto delle normative previste imposte da federazione e comune, grazie allo sforzo, non solo dello staff, ma anche con l’aiuto dei genitori che hanno sempre creduto in questa realtà portando le ragazze in un ambiente sano e costruttivo permettendoci di essere soddisfatti dell’impegno profuso e ben considerato”.

 Per la prossima stagione quali sono invece i programmi per il settore giovanile?
Tutto il lavoro svolto in questi tre anni di grandi numeri e soddisfazioni anche a livello extra-provincia, con il continuo arrivo di nuove ragazzine, lo staff è stimolato a grandi progetti per il futuro prima di tutto aumentando il numero dei componenti del direttivo per permettere l’adeguata attenzione alle ragazze, unico scopo per cui questa società continua a lavorare ininterrottamente. Grandi collaborazioni con altre società, anche già affermate e di tutto rispetto, sono altresì previste a cominciare dalla nuova stagione rimanendo comunque umili e tenendo sempre in primo piano il bene delle protagoniste in campo.
Nel nostro piccolo continueremo a far coltivare la passione, nonchè i sogni, alle ragazzine senza ambizione alcuna”