Classe 1987, ruolo di centrocampista nell’Imolese.. il calcio per Maria Chiara De Deo rappresenta parecchio e costituisce un aspetto molto importante di crescita:
“Questo sport è passione, sfogo, libertà e gioia”, inizia l’atleta, “ma è anche sacrificio e impegno ed io lo amo per tutto questo. Ho sempre giocato, anche se sono entrata a far parte di una squadra femminile di calcio a 11 quando avevo 20 anni”.

Ma che cosa “regala” il calcio a Maria Chiara?
“Come la vita, mi da ogni tipo di emozione; si può dire che ne sia una piccola anticamera: imparo molto in campo”.

L’umiltà è una dote molto importante per arrivare e mantenersi ad alti livelli, e questo lei lo sa bene: non difetta certo di questa dote, infatti, tanto da renderla giocatrice di grande spessore umano e sportivo…
“Non è facile valutarsi, anzi è molto difficile. Cerco di fare sempre il meglio per la mia squadra: ci voglio credere sempre; forse dovrei mettere più energia in campo per dimostrare a pieno cos’ho nella testa.. non sempre ci riesco e mi alleno a testa bassa per questo”.

Maria Chiara De Deo è alla sua prima esperienza con l’Imolese:
“Questa società rappresenta, per me, un’opportunità di crescita, di miglioramento.. sto imparando molto e mi sto mettendo alla prova. Sto conoscendo una realtà nuova, e anche una me nuova: credo sia un tassello importante della mia esperienza sportiva e non”.

Inevitabile entrare nel dettaglio, soprattutto perché i risultati personali non stanno tardando ad arrivare:
“Sento la fiducia del mister, sia quando gioco che quando non gioco. C’è qualità nella rosa e il mio compito è mettere in “difficoltà” chi decide di mandarmi oppure no, accettando la scelta. Sono soddisfatta di essere qui quest’anno: vedere un nuovo campionato nazionale e competitivo è un grosso stimolo per imparare. Spero di dare il mio contributo al massimo delle mie capacità e, perché no, anche qualcosina di più”.

L’obbiettivo di squadra?
“L’obiettivo stagionale, ad inizio anno, era la salvezza. In questo momento siamo ottave.. quindi, di certo, meglio di quanto prospettato. Indubbiamente c’è del rammarico per alcune partite in cui si poteva e si dovevano portare a casa più punti. Stiamo crescendo, sia individualmente che di squadra anche se sappiamo che c’è ancora molto margine di miglioramento e dobbiamo essere tutti bravi, dallo staff alle ragazze, a sfruttarlo appieno”.

Dopo il match casalingo di domenica scorsa contro il Vittorio Veneto, la mente e i propositi sono già rivolti al futuro immediato:
“Adesso abbiamo una brevissima sosta natalizia”, le parole di Maria Chiara, “ma non dagli allenamenti che, anzi, sono aumentati in vista dell’importante gara dell’8 gennaio a San Marino. Vogliamo arrivare a questa sfida concentrate e pronte.. sta per finire il girone di andata e vogliamo chiuderlo al meglio. Che dire quindi? Un panettone veloce e poi si torna a correre”.

Concludiamo con una frase, una riflessione di questa atleta che fa della grinta e della determinazione aspetti fondamentali di lei:
“Ad inizio stagione mi chiesero una frase da proporre come motto dell’anno. Dissi “ASPETTATEVI L’IMPOSSIBILE”.. la penso ancora così”.

La società, le atlete tutte, lo staff tecnico e tutte le componenti dell’Imolese Calcio Femminile, augurano a tutti i nostri sostenitori ed appassionati i più sinceri auguri di buone feste, con la speranza che il 2017 possa essere un anno ricco di soddisfazioni, non solo in ambito sportivo.