Il Pinerolo, dopo un turno di riposo forzato, è tornato in scena nell’ultimo turno di andata del Girone A di Serie C, imponendosi sul campo della Ternana per 1-0, e gli permette di rimanere al secondo posto con ventinove punti. Ma le pinerolesi devono ancora recuperare quattro incontri, quindi il primo posto è alla portata. A decidere la partita nei minuti finali è stata Maria Speranza Levis, attaccante classe ’93 e, al suo primo anno con le biancazzurre, ha messo a referto otto centri. La nostra Redazione ha raggiunto Maria per risponderci ad alcune domande.

Maria che cosa vuol dire per te fare l’attaccante?
«Fare gol per aiutare la squadra».

Quando e come hai cominciato a giocare a pallone?
«Ho cominciato quando avevo 6 anni con i maschi, poi ai 14 anni sono passata al femminile nella Biellese».

Tra i numerosi gol che hai realizzato c’è uno che ti ha donato ricordi piacevoli?
«Sicuramente il gol più importante è stato quello con lo spareggio con il Genoa nel 2019 che ci ha permesso di ottenere la promozione in serie B con la Novese».

La tua carriera è legata, in gran parte, alla Novese: cosa ti ha lasciato?
«Tanto, sono stati anni pieni di soddisfazioni per la mia vita calcistica».

Com’è stata la scorsa stagione al Torino Women?
«È stata una stagione positiva, abbiamo terminato al secondo posto in classifica ma, per la squadra e lo staff che avevamo avremmo potuto anche ottenere qualcosa in più».

A destra Maria Speranza Levis, a sinistra il Responsabile Settore Femminile del Pinerolo Davide Catalano

Quest’anno sei passata al Pinerolo: perché hai fatto questa scelta?
«In primo luogo, perché ho molte mie ex compagne e amiche della novese che già giocavano a Pinerolo. Mi hanno parlato molto bene del progetto e della squadra e, dopo aver avuto l’incontro con la società, non ho avuto alcun dubbio».

La squadra, al momento, è seconda: posizione in linea con le tue aspettative?
«Sapevamo fin dall’inizio che sarebbe stato un campionato difficile, con molte squadre forti, comprese noi. Abbiamo iniziato puntare in alto e fino ad adesso ci stiamo meritando questo secondo posto».

Tuttavia, questo piazzamento è un po’ “falso” perché la squadra ha ancora quattro gare da recuperare.
«Purtroppo, è un campionato particolare, giochi una partita e magari stai ferma tre settimane, per questo è difficile fare i conti. Guardare la classifica oggi non ha molto senso, quello che conta è continuare a fare punti in campo come stiamo facendo».

In undici gare hai segnato otto gol: soddisfatta del tuo score?
«Sono molto soddisfatta del mio score fino ad oggi, soprattutto perché grazie a questi gol ho aiutato la squadra ad essere in alto, e questa per me è la soddisfazione più grande».

Dopo una sosta forzata il Pinerolo è tornato in campo battendo la Ternana, grazie a tuo guizzo: quanto vale questa vittoria?
«Vale tantissimo. Soprattutto perché venivamo da uno stop lungo, da molte partite rinviate e giocavamo contro una squadra che, a mio modo di vedere, meriterebbe molto di più di quello che ha raggiunto fino ad adesso. Non è mai facile giocare vincere fuori casa, soprattutto in una trasferta così lunga e pesante».

Secondo te il Pinerolo può andare in Serie B?
«Secondo me il Pinerolo ha tutte le carte in regola per puntare alla vittoria del campionato, fino ad oggi stiamo dimostrando che meritiamo di stare lì in alto».

Delle squadre presenti nel Girone A di Serie C quali saranno le avversarie del Pinerolo per la vittoria del campionato?
«Credo che le avversarie più temibili siano sicuramente L’Arezzo e la Solbiatese. Le ho trovate le squadre più attrezzate».

Quanto peserà il Covid-19 sul prosieguo della stagione?
«Peserà tantissimo, così come in ogni cosa. Sarà tutto più difficile è più pesante, ma forse anche più bello».

Maria Speranza Levis in azione durante una partita

Come sta andando il calcio femminile in Piemonte?
«Il calcio femminile finalmente, dopo tanti forse troppi anni, sta avendo una svolta. Piano piano sta crescendo e sta attirando l’attenzione di molti tifosi.  La strada però è ancora molto lunga».

Che persona sei fuori dal campo?
«Una persona molto semplice, mi sveglio, vado a lavorare, alla sera mi allenano e la domenica gioco».

Cosa ti aspetti dal 2022?
«Mi aspetto molto, credo di essere nel pieno dei miei anni e vorrei ottenere grandi soddisfazioni sia dal punto di vista personale che dal punto di vista calcistico, con il Pinerolo».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia il Pinerolo FC e Maria Speranza Levis per la disponibilità.

Photo Credit: Davide Catalano

Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.