Ripartirà dalla permanenza in Serie B conquistata in stagione il Tavagnacco, che nel campionato cadetto ha conquistato 35 punti piazzandosi al centro della classifica. Nella squadra della provincia di Udine, che nei giorni scorsi ha annunciato come tecnico  Alessandro Recenti, milita la centrocampista Marta Grosso. Abbiamo raggiunto la classe 2001, cresciuta nel vivaio delle friulane, per qualche battuta sull’annata da poco conclusa.

Marta vi siete approcciate nella scorsa estate a questo nuovo campionato di Serie B, quali erano gli obiettivi per la stagione?
“Gli obiettivi della stagione scorsa sono stati fin da subito ben chiari. Con la rosa che avevamo potevamo puntare ai primi posti della classifica, avevamo le potenzialità per farlo e nella prima parte del campionato lo abbiamo dimostrato. Successivamente però abbiamo avuto degli alti e bassi”.

Avvio di campionato dunque abbastanza buono mentre nella seconda parte di stagione è arrivato qualche passo falso in più. Come valuti nel totale il vostro campionato?
“Personalmente ero molto soddisfatta dell’inizio del campionato, ho visto possibilità di crescita e maturazione sin dalle prime uscite. Purtroppo con il mercato invernale gli equilibri del torneo sono cambiati cosi il nostro obbiettivo è diventato quello di rimanere in questa categoria. Nonostante questo credo che in ogni partita, nel complesso, abbiamo sempre dimostrato quanto lavoravamo durante la settimana e quanto ci tenevamo a dare il nostro meglio per la maglia che indossavamo”.

Nel complesso che valori ha messo in campo il campionato di B di quest’anno?
“Da due anni a questa parte il campionato di B è molto competitivo, cosa che a me piace molto. Non c’è mai nulla da dare per scontato, la prova è stata proprio la vincita del Como alle ultime giornate. Il livello si sta alzando sempre di più e quest’ultimo si alzerà ancora soprattutto con l’avvenimento del professionismo in serie A. Spero che si darà sempre più spazio a noi giovani ragazze”.

A livello personale che annata è stata?
“Ho avuto un buon inizio di campionato. Poi purtroppo ho riscontrato un periodo buio a causa di un piccolo infortunio per fortuna superato grazie all’aiuto dei medici.
Sono molto contenta, invece, di come sono andate le ultime giornate. Ero fiera di me stessa e mi sono ritrovata bene in campo, spero proprio di iniziare la stagione come l’ho conclusa”.

Quale resterà il momento che ricorderai di questa stagione? Cosa c’è invece nel tuo futuro?
“Penso che uno dei momenti più belli sia stato il ritorno alla vittoria dopo il periodo no. Devo dire che vincere e poter gioire con la squadra è sempre molto bello. Tavagnacco farà sempre parte di me perché ci sono cresciuta ed ho appreso moltissime cose.. Non sono spaventata però all’idea di poter cambiare dopo 11 anni. Un’esperienza nuova, magari anche lontana da casa, potrebbe farmi maturare ancora di più”.