“Dopo tanti anni nel calcio, vissuti sempre fuori da casa, ho deciso di riavvicinarmi a Firenze. Parlando con alcune mie ex compagne ho conosciuto la realtà del Firenze Calcio a 5 ed una volta messa in contatto ho deciso di accettare”. Motiva cosi il suo addio al manto erboso Martina Fusini che dopo oltre 10 anni consecutivi in Serie A è passata al futsal. Sull’impatto con il calcio a 5 l’atleta classe ’96 sottolinea: “Le principali differenze tante, si tratta di un gioco completamente diverso. Il futsal è molto più dinamico e veloce rispetto al calcio dove, ci sono spazi diversi in campo e le azioni sono forse un po’ più manovrate”.

Sulle prime settimane con il Firenze Calcio a 5, capitanato da Federica Pocobelli, la calcettista in forza al club toscano ammette: “Un po’ di tempo per capire il nuovo modo di giocare è servito, anche per entrare negli schemi usati del calcio a 5. A fine preparazione, con allenamenti quotidiani, mi sono allineata con il resto del gruppo, molto affiatato, e sono entrata con più tranquillità e convinzione nelle dinamiche di squadra”.
La calcettista nata a Fiesole,  poi, sulla nuova realtà guidata da coach Carboni aggiunge: “Con le compagne è andato tutto bene sin dai primi momenti. Sono sempre state molto disponibili anche nello spiegarmi meglio quelli che potevano essere eventuali schemi o tattiche di gioco, alcune poi già le conoscevo da tempo”.

Partenza ottima del quintetto toscano, inserito nel campionato regionale di Serie C, in corsa per il salto nel torneo nazionale di Serie B come ci spiega la stessa Martina: “Gli obiettivi stagionali sono sicuramente quelli di migliorarsi sempre. Per adesso abbiamo fatto tre vittorie su tre partite, quindi speriamo di continuare su questa lunghezza d’onda”.
In chiusura l’ex di Empoli, Fiorentina, Napoli, Pomigliano e Sassuolo una battuta sul primo Mondiale femminile di calcio a 5 che vedrà la Nazionale del CT Francesca Salvatore di scena nelle Filippine: “Il fatto che finalmente ci sia un mondiale femminile è un segnale importante, per un movimento che in generale nel femminile ha vissuto buoni momenti. Speriamo possa portare visibilità e possa allargare gli orizzonti sul mondo del futsal. Per me resta un mondo ancora nuovo, ma sicuramente lo seguirò”.