L’Associazione Calcio Novedrate è una società che si trova a Novedrate in provincia di Como. La società possiede una squadra maschile che disputa il Girone I di Seconda Categoria, e una formazione femminile che occupa la prima posizione del Girone A di Promozione Lombardia e, nelle prime tre giornate, occupa la vetta della classifica. A guidare Matteo Allevi, tecnico delle gialloblù da tre anni: la nostra Redazione ha raggiunto, coi nostri microfoni, il tecnico lariano.

Matteo cos’è per te essere allenatore di una squadra femminile di calcio?
«Per me è indifferente se alleno una squadra maschile e femminile, perché mi piace allenare e insegnare cosa fare in campo e soprattutto far capire se lo fanno sia dal punto di vista atletico che tattico. Trovo questo mondo molto diverso rispetto a quello maschile: queste ragazze amano giocare a calcio e la loro dedizione è abbastanza rilevante».

Cosa ti ha portato nel 2018 ad accettare il progetto Novedrate?
«Inizialmente mi hanno proposto una squadra di Allievi, e due anni dopo i dirigenti hanno proposto questa esperienza: ho parlato con loro e inizialmente avevo dei pregiudizi, poi, man mano che ho conosciuto questo mondo, mi sono appassionato, e dopo tre anni mi trovo molto bene, e son contento della scelta».

Com’è stata allestita la squadra in questa stagione?
«Abbiamo cambiato metà squadra, alcune sono andate via per motivi di studio, altre che sono salite di categoria, e nella stagione pre-Covid stavamo facendo bene. Sono arrivate nuove giocatrici, nuovo modo di giocare. Ci stiamo lavorando, perché molte di loro o hanno giocato poco a undici o che sono alla prima esperienza».

Cosa puntate quest’anno?
«Per il livello delle squadre che ci sono nel girone possiamo ambire tranquillamente ai playoff».

Nelle prime tre partite siete a punteggio pieno: ti aspettavi quest’inizio?
«Ho già avuto dei barlumi nelle amichevoli precampionato con 2B, che abbiamo vinto 1-0, e col Tabiago. Alla prima non conoscevo la Folgore Pavia, che comunque è migliorata, e il Parabiago, che è nuova in questo campionato, e nella terza con la Pontese è stato per noi un grande test. Sarà comunque un campionato molto tosto».

Domani sfiderete il Vigevano: che match sarà?
«Col Vigevano avevamo perso due anni fa. Ho molta rivalsa per questa partita. Sarà comunque una gara interessante».

Qual è la squadra del Girone A che l’ha stupita di più?
«Più che Lecco e Vighignolo mi ha stupito molto la Pontese: è una buona squadra, ha delle giocatrici molto tecniche che ti può metter in difficoltà».

A che livello è, secondo te, il calcio femminile lariano?
«Abbiamo il Real Meda, che è in Monza e Brianza ma prende la zona canturina, poi nel nord ci sono due società del Como (Como 1907 e Como Women, ndr), nella nostra ci siamo solo noi. Meda e Como mandano giocatrici giovani in Serie C e Eccellenza che poi tornano a casa molto preparate».

Dove vorresti portare in giorno il Novedrate Femminile?
«Mi piacerebbe salire con questa squadra in Eccellenza, che sia vincere il campionato o tramite playoff, perché molte di loro stanno facendo un lavoro importante, anche se sono giovani: dipende da loro».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia l’AC Novedrate e Matteo Allevi per la disponibilità.

Photo Credit: Matteo Allevi

Elia Soregaroli
Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.