Il ct dell’Italdonne, Milena Bertolini, ha rilasciato un’interessante intervista al quotidiano romano Leggo. Nel corso della chiacchierata col giornale capitolino, l’allenatrice della Nazionale azzurra femminile ha toccato diversi temi. Il coronavirus ha costretto anche lei a rimanere chiusa in casa nella sua Reggio Emilia. Tuttavia la coach azzurra ha anche ammesso che questa pandemia potrebbe lasciare qualcosa di positivo ad ognuno di noi.

Bertolini ha evidenziato il gran seguito riscontrato dalla categoria a cui appartiene a seguito dell’esperienza mondiale e ha optato affinché si attuino le riforme sulla disciplina al più presto. Sa che la compagine maschile conta molto di più, ma è anche consapevole della costante emersione del movimento femminile. La ct azzurra ha poi rivolto un augurio ai media affinché, nel prossimo futuro, inizino a guardare con maggior attenzione anche al mondo femminile.

Sulla questione dell’annullamento dei campionati giovanili, Bertolini si è detta favorevole alla decisione. Insiste però sul fatto che la Serie A femminile venga portata a termine entro il mese di luglio. Il numero inferiore ed esiguo di squadre e le poche partite rimaste, consentono di concludere la stagione senza problemi per poi ripartire a settembre. In chiusura, il tecnico ha parlato delle atlete Azzurre chiuse anch’esse in quarantena. La coach è soddisfatta del lavoro casalingo attuato dalle sue ragazze e spera in una ripresa imminente delle attività per proseguire la strada che porta a Euro 2021 (2022).