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Come lo scorso anno la Roma Decimo Quarto è ai nastri di partenza del girone C di Serie C. La squadra capitolina, presieduta da Mauro Elisei, è stata affidata in estate al tecnico Alfio Serafico e nel suo organico avrà per il quarto anno di fila la centrocampista Silvia Santacroce. Abbiamo raggiunto la classe ’99 originaria di Roma per qualche battuta sugli ultimi dodici mesi della realtà capitolina.

Silvia lo scorso campionato eravate ai nastri di partenza del girone C di Serie C, quali erano i vostri obiettivi?
“L’obiettivo principale della passata stagione è stato quello di centrare la salvezza vincendo più punti possibili, e soprattutto mostrare in ogni partita le qualità della nostra squadra”.

Salvezza raggiunta nonostante le tante pause causa Covid che campionato è stato per voi quello passato?
“È stato un campionato difficile, sia per le pause che per quello che il Covid ci ha tolto a livello calcistico e umano. È nelle difficoltà che si va avanti e noi siamo state piuttosto brave”.

Per te invece che anno è stato?
 “Per me è stato un anno importante e difficile. È stato l’anno in cui sono cresciuta di più sia a livello calcistico che a livello personale”.

Che ricordi porterai della scorsa annata?
“Sicuramente porterò con me tutte le persone che mi sono state vicine, chi purtroppo ho dovuto salutare troppo presto, il mister Mirko e le compagne di squadra che stanno continuando con me il percorso calcistico”.

Nuova stagione alle porte con qualche addio e qualche volto nuovo. Dove può arrivare il Decimo Quarto?
“La società ha lavorato molto per portare nuove ragazze e noi di conseguenza stiamo lavorando sul campo per diventare un gruppo unito verso un unico obiettivo. Ad oggi non posso stilare una classifica ma sicuramente lavoreremo sodo per raggiungere il nostro obiettivo e fare bene”.

Come sono andati i primi giorni di lavoro con il nuovo mister?
“Il mister è una persona tranquilla, cerca di mettere tutte le ragazze a proprio agio e di mantenere un ambiente sereno dove ci sono ampi margini di miglioramento data la giovane età della squadra”.

Siete stati inseriti nel girone C di Serie C. Che campionato ti aspetti?
“Mi aspetto un campionato più difficile e competitivo rispetto allo scorso anno perché il calcio femminile e in crescita e fortunatamente il livello delle squadre si sta alzando”.

A breve l’inizio del campionato dopo le prime gare di Coppa Italia. Come arriverete alla prima giornata?
“Già dopo le prime partite di Coppa Italia abbiamo capito l’importanza di dover stare con i piedi per terra. Alla prima giornata di campionato arriveremo con il coltello fra i denti, la voglia di fare bene e pronte al 100%”.