Il Brescia Calcio Femminile ha portato a casa sette pareggi in quattrodici gare di Serie B, issandosi come la squadra che fatto più pari in campionato.

L’allenatore Simone Bragantini ha spiegato questa particolare statistica sulle colonne di BresciaOggi, partendo da un presupposto: “Ogni partita nasce, muore e ha una vita a sé, non c’è mai la stessa trama e forse è questa la bellezza dello sport. Per giudicare una gara bisogna vederla almeno una volta. Io la vedo come minimo due: una dal vivo, poi la riguardo a mente più lucida, analizzo cosa ha e non ha funzionato. Ogni volta lavoriamo sugli errori per migliorare“.

Il tecnico biancoblù ha parlato del doppio scontro con le vicentine: ”Se penso allo 0-0 della prima giornata contro il Vicenza mi viene in mente una partita non tanto bella, era il terzo scontro con il Vicenza in dieci giorni, contando la Coppa Italia. Se rivedo il 2-2 del ritorno la partita è stata ricca di gol, aperta, con tante occasioni“.

Bragantini ha commentato il 3-3 con la Lazio: ”Una partita incredibile con due gol segnati nel recupero. Un pareggio esempio del nostro carattere, siamo rimaste in 10 dopo pochi minuti e l’espulsione di Brevi sembrava aver messo tutto in salita, ma abbiamo fatto la partita e ribaltato la situazione. Lì c’era il nostro identikit”.

Poi ha raccontato gli altri pareggi: “Anche con il Ravenna abbiamo espresso un buon calcio, spingendo fino alla fine. Contro l’Orobica siamo uscite arrabbiate. Finché non abbiamo regalato il gol eravamo padrone del campo. Nella ripresa, con il Cittadella, abbiamo sprecato occasioni e subito il gol, lì devi fare il mea culpa“.

Infine ha parlato di un paio di incontri disputati in questo campionato dal Brescia: ”Mi dà fastidio quando sento dire perdere con la Lazio ci sta. Non esiste. Perdi se fai errori o incontri squadre più forti. Finora non è successo, anzi, le squadre più dure sono quelle contro cui abbiamo vinto: Tavagnacco e Cesena. Ogni partita è un film a sé, vogliamo essere registe e protagoniste della nostra storia“.

Photo Credit: Brescia Calcio Femminile