Credit Photo: Azalee Solbiatese

Una montagna russa di risultati quella su cui è salita l’Azalee Solbiatese in questa circostanza di ritorno in corso: a sole tre giornate dalla chiusura stagionale, la squadra lombarda occupa il quinto posto statistico a quota 51.
La gara più recente in casa Orobica, papabile concorrente alla vittoria del campionato, ne concerne un dato “sfumato”: ha visto, infatti, concretizzarsi una sconfitta per la formazione ospite, tornata tra le mura gialloblù con un 0-3 e nessun incremento di punteggio in tasca.

Le ragazze allenate da mister Marsich avranno ora la possibilità di allungarlo con gli ultimi faccia a faccia previsti, considerata la chance d’aggancio ai due gradini poco sopra.
Intanto ecco le parole riferite da Swami Maderna:La partita contro l’Orobica sapevamo sarebbe stata difficile ed infatti ci ha messo alla prova. É stata impegnativa fisicamente anche per via del caldo con cui abbiamo giocato, ma non per questo é mancato l’impegno“.

La calciatrice si è resa protagonista del vantaggio sul Livorno che ha anticipato lo scontro della domenica appena trascorsa, siglando la prima vera propria firma in presenza da titolare:Sono grata alla squadra e alle mie compagne che hanno mi hanno supportato nel mio esordioha fatto sapere la stessail goal che ho fatto lo devo anche a loro.
È stata una partita il cui risultato ci ha soddisfatto; siamo scese in campo con la giusta determinazione, senza sottovalutare la squadra avversaria“.

Ora è testa alla Pro Sesto che farà visita allo Stadio “Atleti Azzurri d’Italia” di Gallarate per disputare la prossima di campionato; si proverà a riscattare l’1-1 dell’andata: “Dovremo scendere in campo con la giusta determinazione, vista l’importanza del risultato per la posizione in classifica“.

Si ringrazia Swami Maderna e la società tutta per la gentile concessione.

Eleonora Mereu
Aspirante giornalista cagliaritana. Quella per lo sport femminile? Una passione nata anni fa, che mi spinge ora ad impugnare una penna per dar voce, nel mio piccolo, alle piccole e grandi realtà. Con le ragazze della Nazionale ho imparato ad apprezzare ancora di più il settore, percependo quanto scrivere sia un privilegio più che una missione, che va portato avanti con rispetto ed un reale sentimento per il movimento.