Pronto a riprendere il campionato, il Brescia, dopo la pausa dovuta agli impegni della Nazionale in Cina che non ha visto vestirsi d’azzurro l’attaccante Stefania Tarenzi, una delle calciatrici più positive in questo inizio di stagione, rimasta nel capoluogo lombardo a preparare la partita contro il San Zaccaria di sabato.
Uno scontro che rievoca brutti ricordi alla squadra guidata da Bertolini che nella passata stagione non riuscì mai a battere la compagine romagnola ottenendo un solo punto tra andata e ritorno: “Quelle due partite sono d’esempio per ricordarci che non bisogna mai sottovalutare nessun avversario, – commenta l’attaccante di Lodi – entrando in campo sempre concentrate al massimo. Di questi errori abbiamo fatto tesoro nella scorsa stagione”.
In classifica è -5 dalla vetta, una posizione che non consente ulteriori intoppi.
La stagione rimane lunga se pensiamo che non è ancora finito neppure il girone di andata, ma non possiamo permetterci di commettere il terzo passo falso ravvicinato, quello è sicuro. Non viviamo questa situazione con tensione, ma con la giusta determinazione ed è un aspetto importante”.
Quanta è stata importante questa pausa per staccare dalle fatiche di coppa?
In questo inizio di stagione abbiamo giocato già tantissime partite di alto livello e con ritmi molto intensi, molte più di altre squadre considerando gli impegni tra Supercoppa, Champions e campionato, quindi sicuramente è servita a livello mentale. Ovvio che avere tante compagne impegnate in Cina con la Nazionale non ci ha favorito molto sotto l’aspetto della stanchezza fisica, ma chi è rimasta ha potuto lavorare bene e curare aspetti che quando hai tanti impegni magari trascuri”.
In campo tanto lavoro sporco e prezioso per la squadra che penalizza il rendimento sotto porta. Quanto manca la rete?
Non è mai bello per un attaccante restare a digiuno per tanto tempo, soprattutto perché ti manca quella gioia di cui senti bisogno dentro di te per stare bene. Fortunatamente non la vivo come un ossessione, sono contenta dei risultati conseguiti dalla squadra a partire dalle qualificazioni in Champions League e questa è la cosa più importante. La rete arriverà, presto”.

Fonte: www.bresciacalciofemminile.it