L’Independiente Ivrea ha vinto in casa per 1-0 contro la Speranza Agrate centrando così la permanenza nel Girone A di Serie C. La rete che ha deciso la partita l’ha messa Vanessa Lavarone, attaccante classe ‘93 e da aprile indossa la maglia arancionera. La nostra Redazione ha raggiunto coi nostri microfoni la march winner di domenica.

Vanessa che significato ha per te essere una trequartista?
«Essere trequartista vuol dire difendere ma anche attaccare».

Come hai iniziato il tuo percorso calcistico?
«Ho iniziato a cinque anni, quando ero nella squadra di Brandizzo, la mia città, fino ai quattrodici anni».

Raccontaci il tuo escursus calcistico.
«Ho iniziato a giocare nel Torino, poi sono passata all’Alessandria, Alba, Saluzzo, Novese, Luserna, Pinerolo e Biellese. Sono stata sempre tra A2 e C».

Qual è l’esperienza migliore ti è rimasta nel tuo cuore?
«Gli anni migliori li ho vissuto all’Alba perché c’era un bel gruppo che ci ha permesso di crescere tanto anche a livello tecnico».

Da un mese sei all’Independiente Ivrea: perché questa scelta?
«Quest’anno ero al Novara e siccome non è ripartito il campionato di Eccellenza Piemonte, volevo continuare a giocare. Quindi mi ha chiamato l’Independiente Ivrea e alla fine ho accettato».

Che squadra hai trovato al tuo arrivo?
«Erano tutte alla prima esperienza, visto che erano abituate a campionati minori, e il distacco tra Eccellenza e C è enorme, come la capacità di gestire la partita. Da quando sono arrivata è uscita la consapevolezza dei propri mezzi».

Domenica hai deciso la sfida con la Speranza Agrate, regalando alla tua squadra la salvezza.
«La mia capacità è quello di vedere cosa fanno le mie compagne, quindi ho visto un buco della difesa e ho fatto gol. Il merito però non è mio ma di tutta la squadra».

In che direzione sta andando il calcio femminile in Piemonte?
«Non sta andando bene, nel senso che dal calcio femminile in Piemonte mi aspettavo di più, perché molte squadre stanno scomparendo».

Com’è la tua vita extracalcistica?
«Sono laureata in Scienze Motorie, ho la fortuna di insegnare alla Scuola Primaria».

Cosa prevede il tuo futuro?
«Ho ancora tanto da imparare a livello lavorativo, e spero di trovare la via giusta».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia l’ASD Independiente Ivrea e Vanessa Lavarone per la disponibilità.

Photo Credit: Independiente Ivrea 

Elia Soregaroli
Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.