La capitana del Brescia Calcio Femminile Veronique Brayda ha rilasciato un’intervista per il Giornale di Brescia.

L’attaccante bresciana ha spiegato cosa volesse per lei giocare a calcio con la maglia biancoblù: “Abito a Castione della Presolana, dove mia madre ha un ristorante. E dista 70 chilometri da Paratico, dove ci alleniamo, ma questo non mi pesa affatto. La passione per il calcio supera ogni cosa, tanto più l’onore di poter vestire la maglia del Brescia“.

Poi ha analizzato le ultime due sconfitte interne con Como e Pomigliano: “Ci hanno lasciato l’amaro in bocca, ma va detto che abbiamo affrontato due squadre davvero forti e che ce la siamo giocata alla pari, perdendo dopo aver reso loro la vita dura. Le sconfitte devono spronarci a fare ancora meglio“.

La squadra ha fatto meglio in trasferta che in casa, ma Brayda risponde così: “E’ solo una statistica momentanea e frutto anche del fatto che in casa abbiamo giocato contro squadre molto forti. Nel prosieguo della stagione sono sicura che invertiremo la tendenza“.

Sulla Serie B di quest’anno Veronique ha commentato: “Devo dire che la qualità media del nostro campionato è decisamente migliorata. Quanto a competitività supera forse anche la Serie A, dove il gap tra le prime e le ultime è notevole. E ritengo che per il calcio femminile questo sia un bel segnale di crescita“.

La capitana delle Leonesse lancia un proposito per l’anno che verrà: “Sono convinta che abbiamo tutti i mezzi per affrontare al meglio il 2021 e toglierci delle belle soddisfazioni. Il nostro è un gruppo in crescita, che sta prendendo forma e che sono certa continuerà a dare del filo da torcere a tutti“.

Photo Credit: Elia Soregaroli