A poche giornate dalla fine di un Campionato che ha visto un’enorme crescita della Como 2000, la società comasca dice addio a due pedine importanti della Prima Squadra in Serie B: Elisa Stefanazzi e Martina Galletti. Le due giocatrici sono partite alla volta dell’Australia per intraprendere una nuova esperienza personale e di crescita.

Elisa Stefanazzi, difensore e classe ’92 approda a Como nel 2015, dopo aver trascorso la parte del settore giovanile nel Tradate Abbiate a partire dal 2011.

Martina Galletti, centrocampista e classe ’97, invece arriva alla Como 2000 nel 2009 iniziando a giocare nelle Giovanissime che la porteranno in Primavera sino alla Prima Squadra sempre indossando i colori biancoblu.


Una preminente partenza oltreoceano e di conseguenza per voi quest’anno la stagione 2017/18 è finita domenica con la meritata vittoria contro la capolista Orobica. Quali sono state le emozioni di dire addio al campo?

Elisa: Senz’altro la nostra stagione non poteva finire in un modo migliore con la vittoria contro la capolista Orobica. Questa partita è stata la dimostrazione della nostra continua crescita durante quest’anno. Non dimenticherò facilmente questa giornata a partire dal gol e dal bellissimo regalo delle nostre fantastiche compagne!

Martina: Ottenere questi 3 punti, oltretutto battendo la capolista, è stata un emozione forte.. non era facile pensare che a fine partita avremmo dovuto salutare la squadra ma Non poteva finire nel migliore dei modi. 


Cosa vi aspettate da questa esperienza in Australia?

Elisa: Da questa nuova esperienza mi sospetto innanzitutto tutto di crescere da ogni punto di vista. Di imparare la lingua nel migliore dei modi, di conoscere, visitare al meglio questo bellissimo continente.
Martina: In questa avventura mi aspetto di conoscere culture nuove e diverse dalle nostra, imparando a relazionarmi con gente proveniente da ogni parte del mondo.

 

Il calcio farà parte di questo viaggio?

Elisa: L’idea iniziale non era quella di giocare a calcio…Ma non è ancora passata una settimana e la nostalgia si fa sentire, infatti ci siamo già informate per giocare in un team qui a Brisbane.  
 
Martina: Prenderci un anno sabbatico è difficile. Siamo partite con l’idea di non giocare, ma nella nostra valigia alla fine le scarpe da calcio non potevano mancare. Nei prossimi giorni andremo a parlare per giocare in qualche squadra.


Quest’anno Campionato con la Como 2000 non era iniziato nei migliori dei modi con una nuova squadra giovane e risultati che non arrivavano. Ma poi cos’è cambiato tanto da diventare una delle squadre rivelazione del Girone?

Elisa: La squadra quest’anno era nuova formata da ragazze giovani che non si conoscevano. Infatti l‘inizio non è stato uno dei migliori come notato, ma lavorando giorno per giorno siamo riuscite migliorare. La giovane età della nostra squadra sembrerà strano ma è il nostro punto di forza. Abbiamo tutte tantissima voglia di fare ed imparare e il gruppo che si è creato è qualcosa di meraviglioso.
Alla fine del girone di andata dopo la partita che abbiamo vinto con la Torres in Sardegna abbiamo capito che qualcosa di positivo stavamo creando: è stata la partita della svolta, la fiducia e la convinzione di poter far bene è aumentata e ora abbiamo dimostrato di poter competere e vincere con squadre più favorite. 
Martina: All’inizio la società ci aveva comunicato che la Prima Squadra questa stagione sarebbe stata rivoluzionata comprendendo molte ragazze giovani senza esperienza. Abbiamo accettato con tanta voglia di fare questa sfida sapendo che non sarebbe stato facile. Con il passare dei giorni ci siamo conosciute al meglio formando un bellissimo gruppo che ci ha permesso di migliorare insieme e vincere anche partite complicate. 


Da cosa è nata la vostra passione per il calcio?

Elisa: Fin da quando ero piccola, ero tifosissima dell’Inter per tradizione di famiglia  e non smettevo mai di giocare in strada con il pallone indossando la maglia dell’Inter. A 8 anni infine ho iniziato a giocare nella squadra del paese e dall’ora non ho più smesso.
 
Martina: Avendo due fratelli maschi più grandi di me il gioco principale in casa era il pallone. Questo ha fatto sì che mia madre mi portò nella squadra del paese e dopo pochi anni passai al Como 2000.

 

Il più bel ricordo calcistico che avete? 

Elisa: Ora quello che ricordo con più entusiasmo, è l’ultima partita con goal, vittoria e dedica da parte del pubblico e della squadra contro l’Orobica…Ma non posso però dimenticare il mio primo anno a Como in qui abbiamo conquistato la Serie A vincendo il Campionato.  
Martina: Ce ne sarebbe più di uno ma quello che ricordo più facilmente è nel 2016 con la promozione in Serie A e naturalmente l’ultima partita giocata contro l’Orobica con il calore che mi hanno trasmesso le compagne e il pubblico .

 

Un saluto o pensiero ai vostri tifosi, compagne e società che concluderanno il Campionato senza due pezzi importanti come voi!

Elisa: Faccio un grandissimo in bocca al lupo alle mie compagne anche se sono sicura che non servirà perche mostreranno tutto il loro valore.
Ringrazio la società e lo staff tecnico per avermi permesso di partecipare questo progetto nonostante appuntamento la mia partenza anticipata. 
Ultima cosa che vorrei dire, alle mie compagne di continuare così e non mollare mai, che siamo immense #colcuore
Martina: Nonostante la nostra partenza sono convintissima che loro saranno in grado di mettere in difficoltà qualsiasi squadra, giocando come sanno fare, facendo forza sull’unione di questo gruppo.
Ringrazio la società e lo staff e faccio un in bocca al lupo al mister per la importante corso a cui sta partecipando. Ci mancherete continuate così.. forza ragazze! #colcuore
Un grande ringraziamento a Elisa Stefanazzi, Martina Galletti e alla società della Como 2000 per la disponibilità dell’intervista. Calcio Femminile Italiano vi augura buona fortuna e un grande in bocca al lupo per la vostra esperienza oltreoceano!
Credit Photo: http://www.fcfcomo2000.com