Nell’Eccellenza delle Marche una delle squadre speranzose nella ripartenza è la Vis Pesaro. La squadra biancorossa, presieduta da Mario Bosco, sarà capitanata da Elena Venerandi e guidata in panchina da Gianfranco Cecarani. Una delle veterane del gruppo, grazie alle sue quattro stagioni in casa biancorossa, è la pesarese Chiara Cinti, attaccante classe ’90 . Tra le più giovani, e tra le new entry, figura invece la punta Elena Crinelli, classe 2000 di San Marino. Abbiamo raggiunto le due compagne di reparto per conoscere meglio la realtà marchigiana.

Ragazze come vi siete avvicinate a questo sport?
Chiara: “Avendo due fratelli maschi ho sempre giocato a calcio con loro e con gli amici sin da piccolina. Purtroppo qui nei dintorni non c’erano all’ epoca squadre di calcio femminile, e per questo ho avuto la possibilità di avvicinarmi a questo sport in maniera più seria già grande Inizialmente ho disputato alcuni tornei di calcetto nella Pesarese, tra campionato Uisp e Serie C. Poi quando circa 4 anni fa è nata la Vis Pesaro femminile mi ci sono fiondata. Porto avanti questo impegno con grande passione sia perché la società, i nostri mister e tutto lo staff crede molto in noi, sia perché penso che tutte le bambine e ragazzine che vogliano avvicinarsi a questo bellissimo sport debbano avere la possibilità di farlo”.
Elena: “Al calcio mi sono avvicinata guardando le partite della Juve, con mio padre, e osservando i miei idoli che erano Del Piero, Nedved e Buffon. Quindi ho iniziato a giocare a 6 anni nelle giovanili del San Marino, dove erano presenti solo tre ragazzine della mia età. Mi sono sempre trovata bene poi con gli anni il numero delle bambine che si avvicinavano a questo sport aumentava sempre di più”.

Chiara come è andata la passata stagione per voi?
“L’anno scorso avevamo come obiettivo di squadra di salire di categoria. Amiamo questa maglia e sappiamo di rappresentare la nostra città. Abbiamo dato il massimo in allenamento e in partita, anche per riconoscenza alla società della Vis Pesaro che ci dimostra ogni giorno di credere in noi. Il campionato 2019-2020 era partito molto bene ed eravamo in cima alla classifica.. Con un po’ di delusione purtroppo il campionato è stato poi interrotto causa emergenza Covid. Siamo state sfortunate perchè per pochissimo, anche avendo una partita in meno rispetto alle altre squadre, nel conteggio dei punti non siamo riuscite ad approdare in Serie C. Con l’andamento positivo dei risultati ottenuti nella prima parte del campionato é stata una gran delusione non poter raggiungere il traguardo desiderato come appagamento dei nostri sforzi e del nostro impegno”.

Elena come è stato tornare agli allenamenti negli scorsi mesi dopo lo stop?
“Tornare ad allenarmi dopo tanto tempo è stato fantastico. A me mancava, come a tutte le mie compagne, tantissimo il campo. Non nascondo che è stato pesante durante la quarantena non potermi allenare o correre, quindi la ripartenza è stata una vera liberazione Sicuramente nei primi allenamenti, infatti, si respirava voglia di tornare a giocare”.

Chiara come reputi il livello del vostro torneo?
“Il livello lo definirei medio. Ci sono nuove realtà che come noi negli anni stanno migliorando e diventano sempre più competitive, quindi ogni volta che le affrontiamo sono nuove scoperte, mentre le squadre più ‘anziane’ godono di maggiore bilancio in tutti i settori e sono le più toste da affrontare”.

Elena tornando a voi quali sono gli obiettivi per questa annata?
“Sicuramente l’obiettivo è vincere il campionato. La società è ambiziosa e sta puntando anche sulla sua squadra femminile. La volontà è quella di arrivare in Serie C e per questo in squadra ci sono stati nuovi innesti. Oltre me in squadra sono arrivate altre valide calciatrici come Giulia, Myriam, Chiara e non solo”.

Chiara come sta crescendo il calcio femminile nelle Marche?
“Sicuramente per le più giovani ora c’è maggiore possibilità di avvicinarsi alle prime squadre nel calcio femminile. A Pesaro il movimento sta crescendo sempre di più per la gioia di tante ragazzine di mettersi in gioco, avendo comunque alle spalle una importante società che le supporta e crede in loro. La Vis Pesaro attualmente gode di un ampio settore giovanile e questa è una cosa a mio parere molto positiva”.

Elena ora ancora uno stop delle attività agonistiche, come lo state vivendo?
“Il nuovo stop sicuramente è stato un brutto colpo per la voglia che avevamo di scendere in campo dopo tanto tempo. Continuiamo ad allenarci sempre 3 volte a settimana, con autocertificazioni e rispettando sempre le norme di sicurezza. Sono in maggior parte lavori individuali e sicuramente pesa il fatto di non poter fare la partitella Ci alleniamo sempre dando il massimo, perché non vediamo l’ora di ricominciare a giocare.”.

Quale reputate il momento più bello della vostra carriera?
Chiara: “Con questa casacca ho indubbiamente tanti ricordi. Se parto dagli inizi mi viene subito agli occhio il primo goal con la maglia della Vis Pesaro. Era l’ esordio della squadra, nella prima partita di Coppa Italia, datato 29 Ottobre 2017. Nella sfida contro il Porto Sant’Elpidio perdevamo 2 a 0 durante il primo tempo. Riuscimmo a ribaltare il risultato chiudendo la gara sul 4 a 2 in nostro favore. io siglai il primo gol della rimonta, con una palla morbida che scavalcò il portiere in uscita”.
Elena: “Tra i momenti più belli della mia carriera ricordo sicuramente il successo nel trofeo Golden Lady di San Marino nel 2016. Ricordo con piacere anche l’ultimo anno in Primavera con il San Marino, dove abbiamo affrontato squadre come l’ AS Roma, la Fiorentina, il Napoli.. Non dimentico nemmeno la convocazione al Torneo della Pace di Trento, con la Rappresentativa di San Marino. Vista la mia giovane età spero di viverne ancora di migliori”.