Credit Photo: Paolo Comba - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Un traguardo che arriva al termine di un percorso di crescita costante. A soli 14 anni lascia casa per trasferirsi a Norimberga, in Germania, dove cresce calcisticamente nella prima squadra della FC Nürnberg, prima con l’Under 17 e poi in prima squadra. Tornata in Italia, veste le maglie di Unterland Damen, Brixen e del Meran Women, qui da capitano, partecipando al Campionato Nazionale Serie C della Lega Nazionale Dilettanti. Nella stagione 2023-2024 arriva la grande occasione: l’esordio in Serie A con il Como Women, società in cui gioca tuttora, portando con sé entusiasmo, serietà e la stessa voglia di crescere che l’ha sempre contraddistinta.

Nadine Nischler aveva anche attirato l’attenzione degli osservatori federali, in particolar modo dall’allenatore della Rappresentativa Nazionale LND Marco Canestro in un raduno a Montichiari, nel giugno 2021: era uno dei primi due appuntamenti di quel nuovo ciclo di selezioni, e lei fu tra le protagoniste. Il suo ingresso in azzurro è la ricompensa di mesi di lavoro e di attesa, dopo le convocazioni di novembre 2024 e maggio 2025, quando aveva già assaporato il clima della Nazionale.

E pensare che qualche anno fa, quando vestiva la maglia del Meran Women, Nadine aveva raccontato in una nostra intervista il suo sogno: “Voglio migliorare me stessa fino a raggiungere la vetta e vorrei dire a tutte le bambine di provare a giocare a calcio, perché è uno sport bellissimo e divertente.”  Ieri sera quel sogno si è finalmente avverato. Da Naturno a Como, da una bambina che guardava il fratello allenarsi a una calciatrice che indossa la maglia dell’Italia: la storia di Nadine Nischler è un inno alla passione, alla perseveranza e alla forza dei sogni che, se coltivati con amore, prima o poi trovano la loro strada fino al sogno azzurro.