La Roma supera la capolista Juventus per 3 ad 1, attraverso i “Match Analysis della Panini Digital” andiamo ad analizzare nei dettagli la super sfida della 15a giornata di Campionato.
Da una valutazione generale le capitoline hanno dimostrato la compattezza di squadra con un “indice di valutazione” (IVS) pari a 61, contro il modesto 39 delle avversarie, sviluppando anche più volume di gioco e miglior posizionamento sul terreno di gioco.
Dei 100’ minuti esatti (49+51) la Roma ha prodotto un 57% di possesso palla, contro il 43% per un numero di palle giocate anche maggiore: 535 contro 475. Sebbene il match si sia chiuso nella ripresa le ragazze di Alessandro Spugna hanno dimostrato una migliore qualità sui passaggi riusciti, ben 328 andati a buon fine, con un baricentro posizionato sui 57.7 mt. ed una supremazia territoriale per 12’ 21”.
Atteggiamento che in fase difensiva ha prodotto maggior pressing ed un recupero di palla costante, la difesa della porta non è stata impeccabile poiché sono le bianco nere ad aver creato di più in area avversaria (72 contro 51 palle giocate) ma commettendo troppi errori in fase di finalizzazione.
In fase offensiva le giallo rosse hanno avuto maggior ricerca nella profondità ed un utilizzo dell’ampiezza migliore, con cambi di gioco su cross da sinistra divenendo più pericolose al tiro. I tiri dentro sono stati ben 17, contro i 12 della Juve, per una percentuale di attacco alla porta pari al 61%.
Nei flussi di gioco delle Campionesse d’Italia in carica si evince che Minami è stata la giocatrice che ha partecipato di più alle azioni di gioco: il 71% delle palle giocate sono transitate tra i suoi piedi, con 11 giocate con Corelli ed 6 per Viens e Dragoni; dando il via a tutti i contropiedi della sua squadra.
Sul lato opposto è Lenzini, nel reparto difensivo, ad aver il 71% di gioco ma sempre sulle chiusure: facendo girare palle per il reparto di centro campo con pochi lanci lunghi in profondità. Sebbene Thomas raggiunge il 70% delle giocate non riesce ad essere pungente in area avversaria e si limita a collaborare con Lenzini al reparto difensivo.
Viens è la giocatrice con più tiri a rete: ben 6, dopo Giuliano con 3 ed Corelli,Dragoni, Haavi con 2. La Juventus raggiunge la porta solo con Barbara Bonansea 4 tiri (oltre la rete), mentre Cantore e Schatzer riescono solo a mettere in porta avversaria 2 tiri a testa ma senza essere pericolose.