Il tecnico della Primavera gialloblù, Enrico Salgarollo, ha analizzato il roboante successo interno di questo weekend con il Tavagnacco.
Una vittoria che serve alla nostra formazione giovanile anche per mettere alle spalle un periodo complesso, non solo dal punto di vista strettamente sportivo.

“Tenevamo molto a questa partita, dalla sosta in poi abbiamo passato un momento un po’ travagliato – ha dichiarato l’allenatore clivense. Pochi numeri a causa di alcuni casi Covid e qualche infortunio non ci hanno permesso di prepararci come forse avremmo voluto per l’inizio di seconda parte dì stagione”.

“Il nostro è un percorso apparso chiaro fin da subito – prosegue mister Salgarollo. Cercare di migliorare individualmente creando delle piccole certezze per mettersi a disposizione della squadra, senza considerare troppo l’avversario della domenica. Per un gruppo fortemente eterogeneo come il nostro è fondamentale fare gara a sé, soprattutto in ottica futura”.

Un percorso che passa inevitabilmente anche attraverso qualche battuta d’arresto che, in realtà, come conferma lo stesso tecnico, diventa un’opportunità per apprendere e per mettere nella testa e nelle gambe delle nostre giovani gialloblù nuova esperienza.

“Devo fare i complimenti alle ragazze per l’impegno che stanno dimostrando. Confrontarsi spesso con realtà dì alto livello è molto difficile, a volte frustrante ma allo stesso tempo occasione dì crescita – spiega l’allenatore, riferendosi ai confronti contro club della massima serie.
È molto importante trovare ogni settimana sulla nostra strada esempi del livello a cui sta arrivando il nostro calcio, soprattutto nei contesti d’élite. Tornare dalle trasferte con nuove esperienze da tradurre in stimoli è un elemento a mio avviso imprescindibile”.

Il Responsabile del Settore Giovanile chiude con uno sguardo all’immediato futuro, individuando anche l’obiettivo: “Sono molto contento del percorso fatto finora. Ci siamo guadagnate ogni soddisfazione. Come ho ribadito ieri alle ragazze, sarebbe bello provare a eguagliare o migliorare quanto fatto nel girone di andata.
La consapevolezza che quello che a settembre forse era il nostro massimo e ora è la quasi la normalità, ci aiuta molto.
Mi auguro che la gioia per i gol e la vittoria faccia bene alle marcatrici e a tutta la squadra. Lavoreremo per usare bene il nostro tempo a disposizione e toglierci altre soddisfazioni”.