La Juventus Women vive un momento di forma fantastico. L’ultima vittoria, in rimonta, contro il Florentia ha sancito i 600 giorni di imbattibilità della squadra. Ad onor del vero va riportato come il conteggio includa anche le giornate di lockdown, in cui non si è giocato, ma il dato resta impressionante.

La squadra di Rita Guarino ha iniziato il campionato nel miglior modo possibile: 8 vittorie su 8 partite. I gol segnati sono 23, di cui ben 13 provenienti dalla coppia Girelli (8 reti) e Caruso (5 reti). Solo 4 quelli subiti, nonostante l’assenza prolungata di Sara Gama, capitana e pilastro della difesa, fuori per infortunio muscolare. È degli ultimi giorni la notizia della positività di Salvai al Covid-19, che costringe la giocatrice ad una quarantena in attesa della negativizzazione del tampone. Se a questo aggiungiamo un periodo non eccellente di Barbara Bonansea, solo 3 le reti messe a segno per ora dall’attaccante, capiamo l’importanza di avere una rosa ampia e ben strutturata.

La vittoria del campionato è ancora lontana, la Juventus Women è saldamente in prima posizione ma subito dietro (distante solo 3 lunghezze) troviamo il Milan, altrettanto ben attrezzato riguardo la rosa. Al terzo posto, a sorpresa ma nemmeno troppo, c’è il Sassuolo. Probabilmente non così fornito di individualità come le prime due squadre, però in grado di esprimere un ottimo gioco di squadra guidato da un eccellente allenatore, Piovani.

Credit Photo: Andrea Amato

Sara Ghisoni
Nasce a Fiorenzuola d’Arda il 1 marzo del 1995. Appassionata del mondo Juve dalla nascita, solo recentemente si è avvicinata all’universo del calcio femminile ma ne è rimasta folgorata. Crede fermamente che sia una realtà ancora poco conosciuta in Italia, ma in rapidissima espansione, ed è entusiasta di far parte del progetto che sta permettendo questa crescita. È laureata in Storia ed è ora impegnata in una magistrale in Scienze Storiche.