Il Brescia CF rende noto che la Corte Federale d’Appello ha, nella giornata di ieri, accolto il ricorso presentato dalla società biancoblu, rappresentato dall’avvocato Cesare Di Cintio dello studio DCF Sport Legal che la società ringrazia, contro la decisione del Tribunale Federale Nazionale che aveva inibito il presidente Giuseppe Cesari per cinque mesi comminando al Brescia un’ammenda pari a 600 euro.
La Corte Federale d’Appello ha accolto il ricorso della società riducendo l’inibizione del presidente Cesari a due mesi dalla data di decorrenza. Essendo il 20 luglio la data di inizio inibizione, il presidente Cesari non risulta più inibito.