Credit Photo: Francesco Passaretta - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

La Fiorentina ha giocato in trasferta contro il Napoli la decima giornata di Campionato di serie A, prima del girone di ritorno. La partita, conclusasi sullo 0-0, è stata caratterizzata da ritmi serrati, specie nella prima frazione di gioco, e da un clima di generale nervosismo deflagrato in maniera particolare intorno al 70′.
Se entrambe le squadre, facendo leva sui propri mezzi, si sono mostrate propositive e intenzionate a conquistare i tre punti della vittoria, quello che è mancato è certamente la precisione sotto rete.
La Fiorentina desiderava riprendere il proprio percorso positivo dopo la sconfitta di misura contro la Roma al Tre Fontane mentre il Napoli era consapevole dell’importanza, dopo due sconfitte di seguito, di reagire in maniera proficua. Il “Piccolo” di Cercola si è popolato delle  tifoserie di entrambi gli schieramenti sul rettangolo verde che si sono fatte sentire in maniera molto calda per sostenere la propria squadra conscie di quanto il sostegno anche dagli spalti possa creare negli animi delle giocatrici.

Il capitano delle gigliate Alice Tortelli, intervistata nel post partita per i canali viola, si è detta dispiaciuta per l’esito della gara ma consapevole che non sarebbe stato un match semplice. C’è anche, nelle sue parole, il rammarico per non aver capitalizzato le occasioni da gol (più numerose per le ragazze di Firenze rispetto a quelle delle padrone di casa):
Sapevamo che venendo in questo campo non sarebbe stata una partita facile però penso che meritassimo i tre punti. Magari potevamo concretizzare in maniera proficua le occasioni che abbiamo avuto. Purtroppo è andata così“.

La delusione per un risultato che alle calciatrici allenata da De La Fuente sta parecchio stretto, certo non fa dimenticare che la settimana prossima si giocherà, in casa, contro il Milan di Suzanne Bakker:”Assolutamente si, siamo deluse per i tre punti non ottenuti ma dobbiamo pensare alla prossima partita che è molto importante, quindi testa al Milan”.

 

Federica Pistis
Sono nata in provincia di Cagliari il 29/08/1992. Mi sono laureata in scienze dell'educazione e della formazione primaria e ora frequento la magistrale di pedagogia presso l'Unimarconi di Roma. La mia passione per il calcio è nata quando ho iniziato a seguire questo sport perchè mio fratello è un grande tifoso del Milan e io cercavo un punto d'incontro con lui. Ho iniziato a guardare le partite, e a comprenderne i meccanismi poi è arrivato quello femminile che mi ha conquistata al punto da sentire un po' mie anche le loro imprese.