Momento di esperimenti per Mister Gianpiero Piovani, già certo della qualificazione alla Final Four di Serie A Women’s Cup. Modificato l’assetto iniziale rispetto alle gare precedenti, con spazio a Belli tra i pali, si rivedono Consolini in difesa e Santi a centrocampo. Esordio in nerazzurro per Van Dijk.
Match gestito meglio dal Como Women, più incentrato nella manovra, preciso nei disimpegni e bravo a controllare le eventuali ripartenze, mentre l’Inter prova a uscire nel finale e trova molte occasioni, ma non basta: il Como Women vince la sua prima in Serie A Women’s Cup nel segno di Alisha Lehmann.
Primo quarto d’ora con un possesso prolungato dell’Inter e il Como in attesa per cercare la ripartenza vincente, da cui sorge una conclusione di Pavan che si stampa sul palo. Prima, vera occasione per le nerazzurre su un’uscita sbagliata di Gilardi, non sfruttata dalle padrone di casa. Giallo per Tomašević al 18′ per un fallo a centrocampo su Marcussen, che abbandona il campo per infortunio. Nischler, la migliore delle lariane, impegna ancora Belli, il Como è vivo e cerca di fare la partita. L’Inter si risveglia da una situazione di stallo con la nuova arrivata Van Dijk, anticipata andando al tiro; bello il lavoro di Milinkovic in ripartenza e vicinissima anche al vantaggio con un colpo di testa salvato sulla linea. Conclusione di primo tempo divertente, ma conclusasi a reti bianche.
Nella ripresa Inter vicina al vantaggio dagli sviluppi di un corner battuto da Magull, pericoloso l’inserimento di testa di Polli a impegnare Gilardi. La subentrata Berisha è però la più pericolosa in campo: ghiotto il suo tiro angolato sul secondo palo, fuori per questione di centimetri.
Il Como Women, trascinato da Lehmann, sfiora di nuovo il vantaggio con Petzelberger, che si divora l’1 a 0 a due passi da Belli, e alla fine le lariane sbloccano la partita grazie alla numero 77: dal limite Lehmann trova la conclusione, deviata da Bartoli, che si insacca alle spalle di Belli al 78′. Berisha è onnipresente nelle ripartenze lariane, procurandosi anche un fallo da cui scaturisce un giallo ai danni di santi all’87’ nel bel mezzo di una ripartenza.
L’Inter si avvicina al pareggio in pieno recupero con il colpo di testa di Bartoli, fuori di un nonnulla, e ci riprova Vilhjalmsdottir con una girata: nerazzurre in pressione nel finale, le occasioni fioccano, ma il pareggio tanto desiderato non arriva.
Per le nerazzurre, buona la prima di Van Dijk con la sua nuova casacca, bene anche Robustellini, Merlo, Magull e Consolini. Qualche rammarico rimane per la mancata precisione sottoporta. Sontuose le prove di Nischler, Berisha e Lehmann.






