Andressa Alves ha rilasciato un’intervista al quotidiano brasiliano Ge.Globo. Queste le sue parole:

Come ha ricevuto la notizia della sua elezione come miglior centrocampista del Campionato Italiano?
“In realtà, a vedere la notizia è stata mia moglie. “Sei stata eletta miglior centrocampista!”. Ero contenta, perché il campionato è molto buono, i centrocampisti della nazionale italiana sono i migliori, è stata un’annata dura, ma sapevo di aver fatto una buona stagione, ero già stato eletto miglior giocatore al primo turno, quello con il maggior numero di partecipazioni al gol e tutto. Ma quando ricevi il premio è gratificante, perché gli altri giocatori sono davvero bravi e sai che alla fine hai fatto una buona stagione. E per essere brasiliano e non italiano, giocare per la Roma è storico ed essere eletto il primo brasiliano ad avere un premio come miglior centrocampista è spettacolare.

Come valuta la stagione della Roma, con l’inedito secondo posto in classifica e la prima qualificazione alla Champions League?
“Abbiamo lavorato tanto in questa stagione. Quando è iniziata, i nostri obiettivi principali erano qualificarci in Champions e vincere la Coppa Italia. E abbiamo ottenuto questo posto in Champions, che è molto difficile, hai una lotta scudetto con Inter, Milan, Juventus, Sassuolo, Fiorentina, è molto combattuta. Ed è stata la nostra migliore stagione, in termini di punti e gol. Tutti in Italia dicono che la Roma gioca il miglior calcio, che ai tifosi piace guardarlo, quindi siamo stati molto contente”.

La Roma va in Champions ma ci sono squadre come Lione, Barcellona, Chelsea e Wolfsburg che hanno un posto garantito nella fase a gironi. Cosa ne pensi di questo?
“Non esiste, fai un sacrificio enorme per essere secondo in campionato, e devi ancora giocare i playoff, non entri direttamente nella fase a gironi. Questo regolamento deve essere modificato. Credo che alla Roma arriveranno rinforzi importanti, ma credo che lo annunceranno solo a luglio, quando passerà al professionismo. Da quanto ho sentito dall’allenatore sì, assumeranno forti rinforzi per poter raggiungere la Champions League, superare i playoff e fare una grande fase a gironi, perché non ha senso sacrificare così tanto per arrivare solo ai playoff”. 

Credit Photo: Domenico Cippitelli