23 anni, due scudetti vinti insieme a una Coppa Italia e due Supercoppe e un Mondiale che l’ha resa grande. Aurora Galli, nonostante la giovane età, è una delle migliori giocatrici italiane. Appassionatisi al calcio molto piccola, la centrocampista inizia giocando con la formazione mista della Pro Vigevano fino agli 11 anni, quando viene notata dal Garlasco che la fa giocare con i maschi, dove vince il campionato Giovanissimi. Negli anni a seguire la chiama l’Inter Milano, che decide di farla giocare nella formazione femminile, con la quale vince il campionato Allieve Nazionali.

Nel 2011 approda in prima squadra, esordendo in Serie A2, segnando persino 2 reti in 11 presenze. L’anno successivo è nuovamente protagonista e anche grazie a lei arriva la promozione in Serie A. Nel massimo campionato Yaya esordisce nel 2013 con la maglia della Torres, con la quale al primo anno vince anche la Coppa Italia, terminando invece al secondo posto in Serie A. Negli anni a seguire veste le maglie della Mozzanica e del Verona, fino ad arrivare al 2017, quando il telefono squilla: è la Juventus Women

In bianconero, Yaya si sente subito a casa: «Quando vieni qua, la prima cosa che ti dicono è di entrare nel mood e ti senti partecipe di una grande azienda, poi chiaramente ci metti del tuo per farne parte. Io mi sono sentita subito a casa perché tutte le persone dello staff sanno fare il loro lavoro e la mentalità, quella vincente, in breve tempo porta ai risultati». Proprio questa mentalità porta le giovani bianconere a conquistare due scudetti in due anni, più una coppa Italia e una Supercoppa, con un po’ di rammarico per il terzo titolo non conquistato a causa dello stop per il Coronavirus.

Il futuro, però, è nelle mani e nei piedi delle bianconere, e di chi, come Aurora Galli, ha tutta una carriera davanti da onorare e arricchire di trofei.

Credit Photo: Andrea Amato