Elisa Bartoli, capitano della Roma Femminile che dal 7 giugno prossimo sarà impegnata nel Mondiale con l’Italia, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport. 

“In questi ultimi tre anni il movimento del calcio femminile è cresciuto molto, ma io personalmente ancora faccio fatica a sentirmi una calciatrice, mi sento piuttosto ancora quella ragazza che ama giocare a calcio anche sotto il cortile della nonna” ha detto Elisa.“Diventare calciatrice è strano, quando ho iniziato io non pensavo di poterlo fare come lavoro o comunque avere tutto questo successo”.

“I sacrifici e le soddisfazioni mi hanno aiutata ad andare avanti, perché sia le vittorie che le sconfitte ti fanno crescere” ha continuato il difensore. “Dispiace che a volte ci sia una ancora  una mentalità così piccola in alcuni ambiti, ma non mi è mai importato nulla: sono sempre andata avanti per la mia strada facendo ciò che amo”.

Elisa Bartoli è una delle tre giocatrici giallorosse convocate dal CT della Nazionale Femminile Milena Bertolini per i Mondiali: insieme a lei  in Francia ci sono infatti anche l’attaccante Annamaria Serturini e il portiere Rosalia Pipitone.

Domenica 9 giugno l’esordio delle azzurre nella competizione contro l’Australia: il calcio d’inizio è previsto per le ore 13 allo Stadio du Hainaut.

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