Una gara giocata bene dall’Orobica termina con un passivo fin troppo pesante per quanto dimostrato in campo.

Pesano gli errori difensivi dei singoli sui goal subiti e l’incapacità di concretizzare le varie occasioni da goal create sul finire del primo tempo e durante tutto il secondo.

La gara, molto diversa rispetto a quella giocata in amichevole ad Agosto, mette in risalto l’ottimo lavoro tattico effettuato negli ultimi due mesi.

I goal subiti minimizzano quanto di buono è stato fatto ma trovarsi a tu per tu con il portiere bianconero in diverse occasioni e riuscire a inibire moltissime azioni di marca bianconera sono un punto di partenza su cui lavorare per riuscire a sviluppare i successivi step.

Il dominio della Juventus è stato comunque in tutte le zone del campo soprattutto nella fase centrale della gara che ha visto la squadra di casa spingere sull’acceleratore e portare a casa la partita con azioni di pregevole fattura.

Resta il rammarico di non aver sfruttato le occasioni create per poter riaprire la gara in diversi momenti ma la stanchezza di Luana Merli e un pizzico di inesperienza di Foti, aggiunte all’assenza di C. Merli, hanno pesato su questa mancanza.

Sabato ultima partita delle 5 gare in 14 giorni, partita contro una Roma che ha pareggiato oggi stesso con il Tavagnacco e dunque a 4 punti e una sola lunghezza dall’Orobica.

Appuntamento a sabato ore 15:00!

Forza #orobicacalciobergamo #bergamosharks

Photo Credit: Facebook Orobica Calcio Bergamo