credit photo: Stefano Petitti - photo agency calcio femminile italiano

La stagione dell’Inter Women è appena iniziata eppure le nerazzurre hanno già raggiunto uno degli obiettivi che si erano prefissate dopo aver raggiunto il secondo posto in classifica di serie A: giocare in Europa mostrando, a buon diritto, il proprio valore. Per far ciò, il club di Milano si è assicurato una rosa ampia ed in grado di competere ovunque senza lasciar troppo spazio a defezioni e défaillance in un connubio tra i volti storici e i nuovi arrivi che si sono già integrati nella squadra dando il proprio contributo alla causa comune.

Caroline Pleidrup, difensore centrale danese classe 2000, è tra loro: formatasi nelle fila delle giovanili del Brøndby, formazione tra le più importanti in Danimarca, ha raggiunto l’Italia nel 2022 per vestire la maglia del Sassuolo allenato, allora, da Gianpiero Piovani. Con il Mister si è instaurato un rapporto di fiducia reciproca che ha spinto la giovane ad accettare il trasferimento all’Inter.

Intervistata dagli addetti stampa del club di Milano Pleidrup si è raccontata così da farsi conoscere anche dai suoi nuovi tifosi nel suo modo di essere. Prima di scendere in campo per una partita la concentrazione è per lei fondamentale: le serve per visualizzare tutto ciò che può succedere nei 90 minuti (più recupero eventuale). Da sportiva, alimentazione e un adeguato riposo sono parte integrante delle sua routine giornaliera.
“Quando mi preparo per una partita cerco di visualizzare che cosa può succedere in campo, mi concentro e studio le giocatrici avversarie, quali siano le loro qualità e come posso preparami al meglio per affrontarle. Poi penso sia importante dormire e mangiare bene per presentarmi al meglio al fischio d’inizio.

Tra le sue doti principali compare sicuramente la tecnica, e nonostante il suo ruolo da difensore apprezza gli inserimenti offensivi. Lasciare la sua terra per trasferirsi nella Penisola è stato un grande passo che l’ha aiutata a crescere tanto.
“S
e dovessi descrivermi in poche parole direi che sono energica, professionale e una gran lavoratrice. Sono una giocatrice tecnica e mi piace partecipare alla fase offensiva del gioco. Penso che un passo importante per la mia carriera sia stato quando ho lasciato la Danimarca. C’erano molte aspettative, sono dovuta uscire dalla mia comfort zone e questo mi ha fatto crescere anche umanamente”.

Lina Magull e la sua capacità di guidare il gioco dalla sua posizione in centrocampo è ciò che Pleidrup ammira di più, pensando alle caratteristiche delle sue compagne di squadra.
“Quale caratteristica prenderei da una mia compagna? Penso che prenderei la visione di gioco di Lina Magull, il mondo in cui riesce a migliorare la squadra impostando il gioco con i suoi passaggi”.

 

Federica Pistis
Sono nata in provincia di Cagliari il 29/08/1992. Mi sono laureata in scienze dell'educazione e della formazione primaria e ora frequento la magistrale di pedagogia presso l'Unimarconi di Roma. La mia passione per il calcio è nata quando ho iniziato a seguire questo sport perchè mio fratello è un grande tifoso del Milan e io cercavo un punto d'incontro con lui. Ho iniziato a guardare le partite, e a comprenderne i meccanismi poi è arrivato quello femminile che mi ha conquistata al punto da sentire un po' mie anche le loro imprese.