Il campionato è vicinissimo alla ripresa e finalmente possiamo tornare a vedere le nostre beniamine correre e lottare sul campo, ma un po’ di preparazione iniziale non fa male a nessuno. Oggi andremo ad analizzare la Fiorentina.

Con la Juventus che si è messa subito in fuga, lo scorso campionato ci ha offerto un’intrigante sfida per la Champions League tra Fiorentina e Milan, con le viola che l’hanno conquistata solamente per la differenza reti. Le gigliate avevano avuto un inizio di stagione molto altalenante alternando buone prestazioni a partite non all’altezza della situazione per poi stabilizzarsi e macinare risultati fino al lockdown. Nonostante l’inizio non perfetto, la Fiorentina si qualifica per la quarta volta consecutiva in UWCL disputando un campionato tutto sommato buono e scrivendo un pezzo di storia del club. Sicuramente la partenza di una bandiera come Alia Guagni ha fatto male, ma con i numerosi acquisti di alto rango, una su tutte Claudia Neto, e con la trattenuta di gran parte delle big, non si possono commettere gli stessi errori dello scorso anno e sicuramente Mister Cincotta saprà amministrare le sue ragazze nel migliore dei modi come ha fatto nelle ultime stagioni. E chissà che non sia la stagione giusta per puntare a quello scudetto che manca da tre anni. La partenza in campo ha dato subito le risposte che si aspettavano con un secco 3-0 ai danni del San Marino Academy dove anche i neoacquisti, Sara Baldi e Martina Piemonte su tutte, hanno dato prova della loro prontezza per la stagione a venire.

Giocatrice chiave: Nella scorsa stagione è rinata sotto ogni ambito: tecnica sublime, attaccamento alla maglia da lacrime ed un sinistro che incanta ogni volta che viene usato; Tatiana Bonetti dovrà riprendere ancora una volta la sua Fiorentina in mano per trascinarla ad un’altra stagione storica. Lo scorso campionato ha certificato a pieni voti il ritorno ai massimi livelli del mancino magico di Vigevano ritornando anche ad indossare la maglia azzurra. Ora dovrà confermare quanto di buono fatto vedere nella scorsa stagione e magari implementarlo. Tatiana “Tatigol” Bonetti

Giocatrice rivelazione: Il settore giovanile italiano è in una curva ascendente impressionante e sta sfornando talenti stagione dopo stagione. Nell’ultimo campionato spiacevole per l’Orobica, c’è stata una nota positiva rappresentata dall’esplosione di Martina Zanoli, terzino sinistro classe 2002 che già alla sua età ha una grandissima esperienza nella massima serie. Scatti a profusione, sovrapposizioni ed incursioni sulla fascia le danno la possibilità di essere un ottimo terzino per il gioco della Viola. È pur vero che in una squadra come la Fiorentina è difficile ottenere un posto da titolare ma con la sua perseveranza gli verranno riconosciuti tutti gli sforzi. Martina “Usain” Zanoli