Women Hellas Verona – ChievoVerona Valpo: 9-3 (2-1)

Reti: 15’ e 73’ Rus (H), 27’ e 79’ Tarenzi (C), 36’, 50’, 55’, 59’ Dupuy (H), 69’ rig Boni (C), 70’ Pasini e 93’ (H), 85’ rig Meneghini (H)

Women Hellas Verona: Forcinella, Molin, Veritti (70’ Harsanyova), Bardin, Wagner, Rus (74’ Goula), Dupuy, Meneghini, Pasini, Nichele (64’ Giubilato), Ambrosi
A disposizione: Fenzi, Harsanyova, Ondrusova, Baldi, Goula, Giubilato, Manno
Allenatore: Sara Di Filippo

ChievoVerona Valpo: Gritti, Motta, Zamarra (57’ Faccioli), Zanoletti, Ledri, Fuselli (64’ Mason), Mascanzoni De., Sardu, Tarenzi, Boni, Pirone
A disposizione: Raicu, Faccioli, Salamon, Varriale, Prost, Tardini, Mason
Allenatore: Diego Zuccher

Arbitro: Sig. Catanoso di Reggio Calabria, Assistenti Sigg. Mangoni e Camoni di Pistoia

Ammonizioni: Sardu (C), Meneghini (H)

La prima azione della stracittadina è del ChievoVerona Valpo con Boni che dalla corsia laterale di destra lascia partire un traversone pericoloso, non raccolto a centro area da nessuna delle sue compagne. Il Verona risponde prontamente al settimo: Rus serve Pasini, la numero diciassette si libera al tiro dall’limite, ma il suo diagonale si spegne sul fondo. Al decimo, doppia colossale occasione per le padrone di casa di portarsi in vantaggio. Wagner pesca Dupuy nel cuore dell’area di rigore, che calcia un rigore in movimento, non trovando incredibilmente il contatto con la sfera, l’azione prosegue e l’Hellas batte a rete a botta sicura, ma è strepitoso il salvataggio sulla riga di Mascanzoni. La palla termina in corner e sugli sviluppi dalla bandierina Dupuy colpisce di testa sul fondo. Il Chievo regge l’urto delle blu di casa e al quarto d’ora sfiora il gol con Mascanzoni che da ottima posizione calcia tra le mani di Forcinella. Sul ribaltamento di fronte è però l’Hellas Verona a scolpire l’1-0. Discesa strepitosa di un incontenibile Dupuy sulla destra, l’esterno scaligero si incunea nel cuore della difesa clivense e passa a Rus, che a pochi passi da Gritti è lesta ad insaccare il pallone. Il Valpo incassa bene lo svantaggio, riorganizza le idee e al ventisettesimo pareggia i conti. Azione travolgente delle gialloblù di Diego Zuccher a liberare Boni, il capitano del Chievo lascia partire un diagonale mortifero, salvato miracolosamente dalla giovane Ambrosi, che però non può nulla sul tap-in ravvicinato di Tarenzi. Il Chievo cavalca l’inerzia favorevole dell’incontro e alla mezzora fallisce il sorpasso con Mascanzoni, che dopo essersi smarcata bene al limite, alza troppo la mira. Nel momento di maggior sforzo del Valpo, Rus e compagne smuovono nuovamente il tabellino. Succede tutto in una manciata di secondi: lancio illuminante di Pasini dalle retrovie, non scatta la trappola del fuorigioco e una chirurgica Dupuy trafigge con un pallonetto Gritti in uscita. Sul finale di frazione l’Hellas rischia addirittura di firmare il 3-1 direttamente da corner, ma la parabola a rientrare di Rus scheggia la parte superiore della traversa. L’intervallo non scuote la compagine di via Galvani, che nel giro di cinque giri d’orologio subisce la terza marcatura di giornata. Protagonista è la solita Dupuy che prima chiama Gritti al miracolo coi piedi e poco dopo trova un perfetto stacco di testa che vale la doppietta personale. Se possibile, la giocatrice statunitense diventa ancora più protagonista 55’, trovando una perfetta deviazione su tiro-cross di Rus. Nella seconda frazione di gioco per il Valpo è notte fonda e una strepitosa Dupuy trova il quarto centro personale, finalizzando un perfetto contropiede. Il Chievo accorcia le distanze su rigore con Boni, ma è un fuoco di paglia, in quanto un minuto più tardi Pasini gli infligge il sesto schiaffo di giornata. L’Hellas dilaga ulteriormente con Rus che da dubbia posizione appone il settimo sigillo helladino sul match. Tarenzi al 79’ segna il 7-3, Menghini su rigore infila per l’ottava volta la palla in rete. Al terzo minuto di recupero segna ancora Pasini. Allo Stadio Olivieri finisce 9-3 in favore dell’Hellas Verona Women.

Credit Photo: ChievoVerona Valpo