90 minuti in cui il Sassuolo ha saputo portarsi in vantaggio e poi sfruttare i buchi lasciati dalla Viola impegnata a rincorrere sul tabellino.

Apertura a tinte viola con la Fiorentina subito in goal. Sono passati appena due minuti quando Boquete riceve palla sulla sinistra, mette un traversone nel mezzo e trova Sabatino. La bomber in scioltezza gira di testa e manda il pallone in rete. Vantaggio immediato che terrà per quaranta minuti. Il Sassuolo nel frattempo cresce e si affaccia un paio di volte ma trova il pareggio solo al 42’ con Clelland il cui rasoterra dal limite rimette il match in parità.

Nella ripresa subito due cambi per la Fiorentina con l’ingresso di Giacinti e Aronsson ma è il Sassuolo a cambiare marcia. Bastano 120 secondi a Clelland per segnare altre due reti, una su punizione e una dal centro dell’area.

La Fiorentina cerca di rimettersi in corsa e si spinge in avanti, andando alla ricerca dello specchio della porta con Giacinti. Le ospiti invece attendono e sfruttano i varchi offerti dallo sforzo offensivo viola. Arriva così infatti il 4-1 firmato da Philtjens che trova spazio tra le linee difensive e batte Tasselli.
Poco dopo è ancora la scatenata Clelland a segnare e poi Dubcova chiude con la contesa con un pallonetto dalla distanza dopo un rimpallo che l’aveva messa a tu per tu con Tasselli.

Il prossimo impegno per la squadra sarà a Torino sabato prossimo contro la Juventus

TABELLINO

ACF FIORENTINA: Tasselli, Cafferata (46’ Aronsson), Kravets (80’ Baldi), Vitale, Vigilucci, Neto (80’ Breitner), Catena (57’ Monnecchi), Mascarello, Boquete, Lundin (46’ Giacinti), Sabatino. A disposizione: Schroffenegger, Huchet, Russo, Fortunati. All.Patrizia Panico

SASSUOLO: Lemey, Mihashi, Orsi, Filangeri, Dubcova, Parisi (80’ Brignoli), Santoro, Philtjens (90’ Pellinghelli), Bugeja, Cantore (90’ Ferrato), Cllenad (80’ Pondini). A disposizione: Aldini, Lauria, Benoit, Mak. All.Gianpiero Piovani

Risultato finale 1-6 (2’ Sabatino, Clelland (42’, 53’, 55’ e 78’). Philtjens 74’, Dubcova 89’)

Credit Photo: Marco Montrone