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Eleonora Goldoni: “Calcio femminile? Se mi guardo è cambiato quasi tutto. L’infortunio? Sto recuperando”

Photo Credit: Giuseppe Fierro - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Sta recuperando da un infortunio che l’ha tenuta ferma in questa prima parte di stagione. Eleonora Goldoni punta a tornare  a pieno ad essere uno dei punti di forza della Lazio guidata da Gianluca Grassadonia. La centrocampista nei giorni scorsi si è concessa in un’intervista al podcast ‘DoppioPasso’ nel quale, dimostrandosi a suo agio davanti ad un microfono, ha toccato vari temi come il campionato di Serie A Women sul quale ha affermato: “Si è tornati al format con andata e ritorno come  giusto che sia. In questo modo te la giochi fino alla fine ed è stata aggiunta, ad inizio stagione, la Women’s Cup per fare più partite”.

Sul suo impegno con le biancocelesti invece la giocatrice ex Napoli ed Inter ha ricordato: “Noi ci alleniamo 6 giorni su 7. Alle 8:30 di mattina siamo al campo ed iniziamo con attivazione alla quale segue la video analisi. Poi si torna con l’allenamento sul campo mentre nel pomeriggio ci sono ragazze che decidono di avere una programmazione e sono seguite individualmente. Ho sempre visto un club organizzato che ho sposato quando era in Serie B, facendo un passo indietro per farne poi tanti in avanti”.
Una battuta anche sul professionismo inquadrato cosi: “Una ragazza che conduceva la vita da calciatrice era ancora considerata dilettante. Zero tutele e rimborsi, la grande lotta l’hanno fatta negli anni passati, dobbiamo esserne estremamente grate a quelle ragazze che magari lavoravano tutto il giorno e dopo venivano ad allenarsi. Oggi possiamo concentrarci solo sul campo e dobbiamo esserne grate”.

Sui suoi inizi, invece, Goldoni evidenzia: “Con il mio primo stipendio da calciatrice ci ho pagato l’affitto di casa. All’epoca era quasi nulla rispetto a un calciatore, ma per me fu una soddisfazione enorme. Oggi, invece, finalmente possiamo vivere di calcio, ma l’interesse economico manca perché c’è poco seguito e molti non ci conoscono ancora”.
Sul suo stop infine la calciatrice precisa: “Ho avuto qualche problema dopo essere tornata dall’Europeo ma il recupero sta andando bene. In Svizzera abbiamo vissuto un’esperienza bellissima, che ci ha lasciato con ulteriore entusiasmo per quelle che saranno le prossime esperienze con la Nazionale. In Azzurro ho percepito un gruppo sano, giocatrici che prima di tutto sono amiche. Mi sono sentita accolta dal primo minuto e così è stato per tutto il percorso”.