Credit photo: Francesco Passaretta - photo agency Calcio Femminile Italiano

L’esordio in poule scudetto della Fiorentina, giocato in casa al Viola Park contro il Milan è terminato con il risultato amaro di 0-0. La partita e le due squadre non hanno certo bisogno di particolari presentazioni ma entrambe le compagini sono scese in campo desiderose e motivate per dare il meglio di sè, consapevoli dell’alta posta in gioco. Le Viola, nello specifico, hanno come obiettivo il raggiungimento di una delle prime tre posizioni in classifica per poter concorrere in UEFA Women’s Champions League nella prossima stagione. Quanto è successo tra Juventus Women e Roma, con le giallorosse che hanno perso per 4-3 a Biella, non è che un ulteriore incentivo per risalire nella maniera più rapida possibile la china. Con questi presupposti, Sebastian De La Fuente ha optato per un 4-3-3 viziato dall’assenza di Madelen Janogy che si è infortunata nella gara di ritorno contro l’Inter in regular season.

Il primo tempo si è svolto con un buon ritmo di gioco e possibilità per entrambe le compagini che, nonostante questo, non sono riuscite a trovare la rete del vantaggio. Se il Milan si è reso pericoloso dopo dieci minuti dal fischio d’inizio, le padrone di casa non si sono fatte trovare impreparate e in più occasioni hanno impensierito la difesa avversaria costringendo l’estremo difensore Laura Giuliani a ergersi per correre ai ripari. La più grande occasione gigliata al 42′ quando la conclusione di Bredgaard ha preso in pieno il palo. Dopo il 45′ sono stati concessi due minuti di recupero che a nulla sono serviti ai fini del punteggio: la prima frazione è terminata a reti inviolate

Nella ripresa l’equilibro di Fiorentina e Milan è rimasto invariato, dimostrando di volere la vittoria e di essere disposte a utilizzare ogni mezzo a propria disposizione per raggiungerla. In questo frangente protagoniste assolute sono state Cecile Fiskerstrand e Laura Giuliani che, chiamate a difendere le rispettive porte, si sono spese al punto da non permettere alle avversarie di trovare la via per il vantaggio. Come nella prima frazione, le Viola hanno avuto una grande occasione per sbloccare il gioco senza però riuscire: al 75′ il brutto fallo ai danni di Michela Catena in area non ha lasciato dubbi al direttore di gara, calcio di rigore. Dal dischetto si è presentata Veronica Boquete che, a tu per tu con Giuliani, ha calciato in maniera non certo memorabile e non è riuscita a portare la sua squadra in vantaggio. Da questo monne sto in poi a gara è continuata senza particolari spunti d’azione. Dopo il 90′ sono stati assegnati 3 minuti di recupero, ma il tabellina è rimasto sullo 0-0 sino al triplice fischio finale.

Queste le formazioni delle due squadre in campo:

FIORENTINA (4-3-3): Fiskerstrand, Erzen (86′ Toniolo), Ballisager, Filangeri, Faerge, Snerle, Curmark (86′ Pastrenge), Severini, Bredgaard (66′ Della Peruta), Boquete (C), Bonfantini (66′ Catena).
A Disposizione: Bettineschi, Durante, Georgieva, Tortelli, Cavallini, Longo.
All: S. De La Fuente

MILAN (4-3-3): Giuliani (C), Vigilucci, Piga, Sorelli, Koivisto, Arrigoni, Mascarello (72′ Rubio), Cernoia (76′ Cesarini), Dompig (72′ Stokic), Ijeh, Renzotti (86′ Laurent).
A Disposizione: Tornaghi, Fedele, Mesjasz, Marinelli, Appiah, Karczewska.
All: S. Bakker

Federica Pistis
Sono nata in provincia di Cagliari il 29/08/1992. Mi sono laureata in scienze dell'educazione e della formazione primaria e ora frequento la magistrale di pedagogia presso l'Unimarconi di Roma. La mia passione per il calcio è nata quando ho iniziato a seguire questo sport perchè mio fratello è un grande tifoso del Milan e io cercavo un punto d'incontro con lui. Ho iniziato a guardare le partite, e a comprenderne i meccanismi poi è arrivato quello femminile che mi ha conquistata al punto da sentire un po' mie anche le loro imprese.