Mentre Pantaleo Corvino si è insediato e sta cominciando a rinnovare la macchina organizzativa per creare una Fiorentina che vinca un trofeo, come da lui stesso dichiarato il giorno della presentazione, poco si sa di quello che sta succedendo nel settore femminile gigliato. Smaltita (forse) la delusione per il terzo posto che all’ultima giornata ha estromesso le viola dal piazzamento in zona Champions League, oltre che per la conquista dello scudetto, poco ancora si sa dell’assetto futuro della squadra femminile, comprese cessioni e nuovi arrivi.
La società non ha ancora diramato nessun annuncio circa il futuro del tecnico Sauro Fattori e in proposito siamo fermi alle parole del presidente Mencucci che a fine campionato, ormai un mese fa, aveva dichiarato che la posizione del tecnico sarebbe stata valutata. Intanto però è sfumata la possibilità di accasare in viola il tecnico campione d’Italia, possibile obiettivo viola: Milena Bertolini. La quattro volte panchina d’oro del calcio femminile, infatti, dopo aver vinto lo scudetto ed essere approdata alla finale di Coppa Italia (finale che si giocherà proprio a Firenze, sabato, allo stadio Bozzi Le Due Strade alle 17 tra il Brescia neocampione d’Italia e il Verona, che ha chiuso secondo in campionato) ha in queste ore rinnovato proprio con il Brescia.
Brescia che, grazie proprio ai buoni uffici dell’allenatrice di Correggio, ha già aperto anche la campagna acquisti: pare vicinissimo se non già concluso, per esempio, l’accordo per riportare in Italia dal Bayern Monaco, Raffaella Manieri, difensore colonna della nazionale azzurra.
La Fiorentina, invece – che pure, viste le dichiarazioni e gli investimenti consistenti fatti sia in immagine che in budget da parte della dirigenza che fa capo ai Della Valle, ha l’imperativo per la prossima stagione di lottare per le posizioni di vertice – per ora apparentemente sta a guardare.