Il modulo:

Viste le numerose assenze (Tona, Domenichetti, Filangeri, Rodella tra tutte), Mister Carobbi ridisegna la Florentia con un 4-3-1-2 che vede una difesa ancora una volta inedita composta da Ceci spostata a sinistra, Dongus e Hilaj al centro, Toomey a destra. A centrocampo Lois Roche, al rientro da titolare, si posiziona nel vertice basso, affiancata da Lotti e Orlandi, con Vicchiarello schierata nel suo ruolo storico, dietro alle due punte Nocchi e Rinaldi.
La Fiorentina parte con un 3-5-2 che già nel corso del primo tempo si trasforma in un 3-4-3 con Guagni, limitata a destra dall’ottimo inizio di Ceci, che viene spostata nel tridente sulla corsia opposta per dare più agonismo e corsa all’attacco viola.


La gestione della gara:

La partita è viva, le due squadre si affrontano a viso aperto e giocano un calcio divertente. La Fiorentina deve vincere e fa la partita, le rossobianche si difendono e attaccano in contropiede.
Le padrone di casa sfruttano molto la fisicità e i centimetri, la Florentia subisce ancora troppo sui calci piazzati (un problema che si porta dietro da inizio stagione) e le Viola segnano 2 goal da calcio d’angolo. Per la Florentia, Nocchi è in giornata di grazia e la sua velocità mette in difficoltà la retroguardia fiorentina in occasione delle due reti: soprattutto sull’azione del primo goal è da applausi lo scatto palla al piede della n.21 rossobianca che parte dalla propria trequarti e arriva fino al limite dell’area Viola. La Fiorentina pressa molto alta sul portatore di palla e la Florentia in più occasioni sbaglia il disimpegno permettendo a Guagni e compagne di attaccare in velocità gli spazi. Nella ripresa le rossobianche subiscono la forza e la grande condizione fisica della Fiorentina che sfiora ripetutamente il goal. Anche in inferiorità numerica, dovuta al brutto gesto di Bonetti che schiaffeggia Hilaj a palla lontana e viene espulsa direttamente, la Fiorentina crea occasioni e trova anche la quarta rete con Mauro, mentre la Florentia non riesce a concretizzare gli ultimi passaggi e non crea problemi a Durante, non perfetta nel primo tempo in occasione dei due goal.

FIORENTINA W FLORENTIA
17 Tiri in porta 11
4 Goal 2
7 Calci d’angolo 2

Migliori in campo:

Florentia
Isotta Nocchi, essendo una delle tante ex ed essendo in prestito, sente molto la partita e dimostra ancora una volta tutte le sue qualità con la maglia rossobianca: scatto da centometrista, fiuto per il goal e classe al servizio di Mister Carobbi.
Serena Ceci, ancora una partita senza sbavature per la n.6 rossobianca che fa rimpiangere ancora la sua assenza nel momento clou della stagione con quelle 3 giornate di squalifica rimediate contro la Juventus. Dalla sua parte Guagni non passa e Cincotta è costretto a spostare il suo capitano sulla fascia opposta per provare a vincere la partita.
Melissa Toomey, la classe 2000 continua a far parlare di sè, il suo tiro in occasione del primo goal della Florentia è strepitoso per forza e precisione. Gioca con coraggio e qualità, lotta con Ilaria Mauro dimostrando di non avere paura delle avversarie più blasonate, soffre un po’ la velocità di Guagni, ma è difficile trovare difensori che riescono a fermare la n.3 viola.


Fiorentina Women’s

Alia Guagni, imprendibile e affamata di vittoria, il capitano della Fiorentina Women’s è in assoluto la migliore in campo per tutti i 90 minuti.
Valery Vigilucci, sblocca l’incontro con un bel destro sotto la traversa e in difesa non fa errori proponendosi spesso in avanti, ha scalato le gerarchie di Cincotta e dimostra di essere una pedina importante nello scacchiere viola.
Alice Parisi, due assist e tanta qualità nel cuore del centrocampo per la n.8 viola, che ritrova anche la maglia della Nazionale per le due amichevoli in programma con Irlanda e Polonia.

Credit Photo: Florentia Calcio Femminile