Credit photo: Stefano Petitti - photo agency Calcio Femminile Italiano

La seconda giornata di Serie A Women’s Cup ha visto l’Inter vincere per 3-1 contro la Fiorentina una partita in cui le nerazzurre hanno dettato legge dimostrando di essere una squadra solida capace di far sentire, stentorea, la propria voce.

Al termine della gara il mister Piovani ha commentato quanto successo in campo mostrando chiaramente di essere contento di come le sue ragazze si sono mosse in campo a partire dal primo gol (arrivato dopo pochi minuti dal fischio d’inizio) alla gestione generale del gioco. Blindare i tre punti è stato fondamentale per il proseguo del torneo.
C’è tanta soddisfazione perché le ragazze hanno dato l’ennesima dimostrazione di farsi trovare pronte in partite importanti, oggi lo era e sono state brave a partire subito molto forte. Abbiamo trovato il primo gol con un po’ di fortuna però abbiamo gestito bene la partita e abbiamo portato a casa questi tre punti importantissimi”.

Quanto la squadra di Milano ha acquisito già a partire dallo scorso anno è una mentalità nuova, vincente perché (e questo il CT è solito ricordarlo alla squadra) tutto parte da loro stesse, dalla loro voglia di dare il massimo in ogni frangente in cui sono coinvolte. Contro la Fiorentina quello che è sceso in campo è un Inter agguerrito e pieno di voglia di ‘buttare il cuore oltre l’ostacolo’

“Dico sempre alle mie ragazze che l’avversario più pericoloso siamo noi stessi. Se noi giochiamo come sappiamo possiamo mettere in difficoltà chiunque. La Fiorentina è una grande squadra. Se abbiamo vinto con loro stasera è perché le ragazze hanno fatto qualcosa di più. Noi insieme allo staff cerchiamo di aiutarle, cerchiamo di farle crescere quotidianamente, giorno dopo giorno, allenamento dopo allenamento per provare a fargli fare il salto di qualità. Devo dare i meriti alle mie ragazze per quello che hanno fatto perché io le vedo tutti i giorni e per quello che vedo buttano sempre il cuore oltre l’ostacolo, questo per me è una soddisfazione enorme

Federica Pistis
Sono nata in provincia di Cagliari il 29/08/1992. Mi sono laureata in scienze dell'educazione e della formazione primaria e ora frequento la magistrale di pedagogia presso l'Unimarconi di Roma. La mia passione per il calcio è nata quando ho iniziato a seguire questo sport perchè mio fratello è un grande tifoso del Milan e io cercavo un punto d'incontro con lui. Ho iniziato a guardare le partite, e a comprenderne i meccanismi poi è arrivato quello femminile che mi ha conquistata al punto da sentire un po' mie anche le loro imprese.