Photo Credit: Andrea Iommarini - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Un derby non è mai solo “una partita”, spesso e volentieri è “la partita”, e quello tra Roma e Lazio nella seconda semifinale della Serie A Women’s Cup aveva in palio la finale della competizione. Le giallorosse di Mister Luca Rossettini, vittoriose sul campo dello Sporting Lisbona per la fase a gironi della Women’s Champions League, hanno sfidato le “cugine” di Mister Gianluca Grassadonia al “Romeo Menti” di Castellammare di Stabia. Tra giallorosse e biancocelesti c’è stata partita fino alla prima rete, quella di Haavi, che ha aperto la strada a Corelli e l’ha spianata a Viens per il 3 a 0 che ha ipotecato la finale per le Lupe. In attesa di conoscere la rivale tra Juventus e Inter, la Roma si godrà lo spettacolo consapevole di aver già il pass in tasca.

Lazio alla carica fin dall’inizio, Simonetti ha sui piedi un pallone invitante per segnare al primo minuto dagli sviluppi di un angolo, ma la conclusione è fuori misura. Per le giallorosse ci prova Giugliano dalla distanza, tiro fuori di parecchi metri. Velenosa, invece, la traiettoria del pallone calciato da Haavi attorno al quarto d’ora, che si spegne sul fondo.
Le giallorosse passano in vantaggio al termine di un’azione conclusa alla perfezione da Haavi: al 22′ la norvegese dribbla Baltrip-Reyes, prende la mira e calcia un sinistro angolato dove Durante non può arrivare.
La Lazio conquista una punizione da posizione interessante per un fallo di van Diemen fuori dall’area, che le costa anche il giallo. Le Bihan tenta la girata su punizione, alta di poco sopra la traversa. Roma ancora pericolosissima e a un passo dal raddoppio prima con Giugliano e poi con Pilgrim, che impegna Durante in tuffo: occasione da gol clamorosa. Ancora Roma, ancora Giugliano, ancora sul fondo, per le biancocelesti è difficile uscire dalla rispettiva metà campo. Corelli ci prova da fuori area, anche la sua conclusione è fuori misura, come quella di Greggi.
Le occasioni fioccano, la rete è nell’aria. Sul raddoppio della Roma c’è la firma di Corelli: al 42′ la numero 16 fugge ancora a Baltrip-Reyes, si gira e calcia in porta un siluro che batte ancora una volta Durante.

La Lazio ci prova solo nella seconda frazione a mettere fuori la testa, venendo però interrotta dalla difesa giallorossa, ben piazzata e scattante nelle ripartenze sulle fasce. Greggi prova ancora da fuori area, anche stavolta sopra la traversa. Le biancocelesti cercano di trovare qualche spiraglio sfruttando i calci d’angolo, conquistandone due consecutivi, senza riuscire a inquadrare lo specchio della porta.
Meno azioni e meno gioco nella seconda frazione, qualche lampo dall’una e dall’altra parte, senza particolari occasioni da gol fino allo scoccare dell’ultimo quarto: giallorosse più in forma e cariche, e Viens sigilla all’81’ la sua rete del ritorno sul campo su una percussione partita da centrocampo e con una prateria sconfinata davanti a lei per correre più veloce della difesa e calciare in rete, chiudendo ogni possibile via di rimonta.

Ilaria Cocino
Nata a Torino nel 1998, si appassiona al calcio e all'atmosfera magica degli stadi fin da ragazzina. Laureata in Traduzione presso l'Università degli Studi di Torino, attualmente è traduttrice freelance dall'inglese e dallo spagnolo e si occupa anche di editoria. Da sempre affascinata dal mondo del giornalismo sportivo, prova a coniugare la sua passione per il calcio femminile con quella per le lingue per immergersi anche in quello internazionale.