Ci sarà da soffrire ancora per centrare la salvezza, il Napoli Femminile pareggia in casa del Verona ed il San Marino che vince a Bari accorcia le distanze. Azzurre ora un punto avanti e con lo scontro diretto a favore ma si deciderà tutto all’ultima giornata (Napoli-Roma e San Marino-Fiorentina).

Per la “partita dell’anno”, Pistolesi ha scelto Fusini a sinistra della linea difensiva e Cafferata come ala destra. Modulo 4-3-3, Nocchi centravanti di manovra. Pronti via e destro di Oliviero da fuori sul quale Durante bloccava in due tempi. Al 14’ miracoloso intervento del portiere di casa su destro di Nocchi da posizione ravvicinata con deviazione di Ambrosi, mani nei capelli per il centravanti azzurro. Il Verona ha saputo replicare al 43’: cross di Ledri per Jelencic che colpisce di testa ma trova Oliviero sulla traiettoria a deviare in angolo. Primo tempo in archivio così, senza gol e con poche emozioni.

Ripresa a ritmi lenti ed allora Pistolesi ci provava cambiando elementi e sistema di gioco passando al 3-4-3. I tiri in porta scarseggiano mentre fioccano le ammonizioni (Huynh e Di Marino saranno squalificate contro la Roma) e l’unico brivido è al 48’ quando una mezza sforbiciata di Huchet viene deviata miracolosamente da Durante che chiude la porta – per il momento – ai sogni salvezza del Napoli.

Lo zero a zero in casa del Verona ha lasciato l’amaro in bocca al Napoli Femminile e ad Alessandro Pistolesi spetta il compito di rasserenare gli animi in vista dell’ultima di campionato contro la Roma: “Se ci avessero detto che avremmo avuto questa classifica a 90’ dalla fine ci avremmo messo la firma. Certo, tutti avremmo voluto chiudere già il discorso ma vorrà dire che dovremo salvarci il “famoso” 23 maggio. Peccato per le squalifiche che limiteranno le scelte in occasione del match contro le giallorosse, ma le ragazze si faranno trovare pronte per centrare il tanto agognato obiettivo”.

Photo Credit: Napoli Femminile