credit photo: Emanuele Colombo - photo agency Calcio Femminile Italiano

Il mercato invernale, o di riparazione a seconda di come lo si voglia chiamare, è ormai giunto al suo termine. La Fiorentina, direttamente coinvolta nelle trattative, ha dato il benvenuto a Filippa Curmark e a Stine Ballisager-Pedersen salutando, invece, Alexandra Johannsdottir e Stephanie Breitner (nelle ultime ore la centrocampista tedesca ha firmato il contratto con il Napoli). Nelle ultime ore agli acquisti si è aggiunta Victoria ‘Tori’ Della Peruta con un contratto che la lega al club sino al 30 giugno 2028. La calciatrice italo americana si è formata calcisticamente negli States dove ha militato nella squadra del suo college in North Carolina. In Italia ha vestito la maglia del Pomigliano e della Sampdoria dando talmente prova della sua abilità palla al piede che anche la Roma si è mostrata interessata a lei. Le giallorosse, infatti, la avevano acquistata nel mercato estivo  lasciandola in prestito alle blucerchiate. Dopodiché la scelta di proseguire il suo percorso a Firenze come innesto per rafforzare quello che è l’attacco gigliato: Tori ha scelto di indossare sulle spalle il numero 8, una sorta di infinito rovesciato che non può che essere ben augurante per il suo futuro. Convocata anche in Nazionale da naturalizzata italiana, ha giocato sia in U19 che in U23.

Il suo arrivo alla Fiorentina arriva nel momento forse più difficile della stagione della squadra, che si trova ad aver perso quelle certezze che erano fondamentali per riuscire a raggiungere quelli che sono gli obbiettivi prefissati. Al momento la squadra di Sebastian De La Fuente si trova quarta in classifica di serie A con 27 punti guadagnati (8 partite vinte, 3 pareggi e 6 sconfitte) ma il progetto originario era quello di occupare una delle prima tre posizioni così da raggiungere la qualificazione in UEFA Women’s Champions League. Le ultime partite delle gigliate hanno fatto notare come, nonostante scendano in campo con l’intenzione di dominare, nei fatti giunte all’azione decisiva, quella che può determinare il successo della gara, questa sia più faticosa del previsto. L’allenatore Viola ha parlato di questo, senza nascondere tutto il proprio rammarico e la propria preoccupazione, anche in proposito della partita dell’Inter in cui il club fiorentino ha perso per 2-0 nonostante l’impegno impiegato sul rettangolo verde. C’è, certamente, modo di riprendersi visto che il Campionato ad oggi è ancora in divenire con la poule scudetto ancora tutta da giocare e tanti punti ancora da guadagnare ma le calciatrici dovranno ritrovare quella forza d’animo che le contraddistingue e le rende delle avversarie temibili per chiunque nel proprio cammino.

Federica Pistis
Sono nata in provincia di Cagliari il 29/08/1992. Mi sono laureata in scienze dell'educazione e della formazione primaria e ora frequento la magistrale di pedagogia presso l'Unimarconi di Roma. La mia passione per il calcio è nata quando ho iniziato a seguire questo sport perchè mio fratello è un grande tifoso del Milan e io cercavo un punto d'incontro con lui. Ho iniziato a guardare le partite, e a comprenderne i meccanismi poi è arrivato quello femminile che mi ha conquistata al punto da sentire un po' mie anche le loro imprese.