Siamo onesti: in pochi, dopo quanto avvenuto lo scorso anno, si sarebbero immaginati di vedere la Fiorentina Femminile così in alto. La compagine gigliata ha vissuto un inizio di campionato da incorniciare. L’esordio complicatissimo in casa del Milan di Ganz ha visto le toscane imporsi con un clamoroso 1-3. Sono arrivate poi le vittorie casalinghe con Parma e Como prima dello stop del Tre Fontane contro la Roma di Spugna. Successivamente a Sesto Fiorentino si è presentato il Sassuolo, battuto anch’esso con un secco 2-0 frutto tra l’altro del goal di una delle ex della gara: Alice Parisi.
Ma qual è il vero segreto per cui questa Fiorentina è tornata a brillare come ai tempi di Antonio Cincotta? Ora lo sveleremo…
Dopo la difficile stagione passata, culminata con la salvezza alla penultima giornata contro il Pomigliano in trasferta, a Firenze si è deciso di fare un po’ di conti. La prima tornata a guida Patrizia Panico è stata disastrosa, ma chi vedeva la possibilità di un esonero è stato seccamente smentito. La società infatti ha scelto di proseguire con l’ex attaccante in panchina anche per via dell’oneroso contratto fattole firmare un anno prima e per evitare di pagare una salatissima penale in caso di esonero in anticipo sulla data di scadenza. Quindi nessuno è stato toccato? Non si direbbe proprio così.
Ci sono stati diversi cambiamenti anche nell’area tecnica con lo staff che è stato totalmente sostituito salvo un paio di elementi. Nicola Melani è passato alla Primavera Femminile viola mentre il match analyst Marco Merola è emigrato verso Arezzo. Al loro posto sono arrivati Carmelo Roselli, preparatore dei portieri, e Simone Saravo. Ma l’acquisto dello staff più importante è senza dubbio quello di Gian Loris Rossi, ex vice di Piovani a Sassuolo ed ora vi spiegheremo il perché.
Classe 1985, Rossi ha militato per tante stagioni nel Castelvetro Modena come centrocampista giocando a livelli calcistici mediocri fino al suo ritiro nell’autunno del 2017. Dopo aver preso la licenza Uefa B per poter allenare ha militato nelle giovanili del Carpi (Under 17). La svolta arriva nel 2020 quando entra nello staff tecnico del Sassuolo di Gianpiero Piovani. Sotto la sua supervisione, le emiliane si piazzano in posizioni elevate di classifica sfiorando anche la qualificazione europea nella stagione passata. Il rapporto che l’ex giocatore riesce a stringere con le atlete in allenamento è fondamentale ed è uno dei motivi per cui sia le neroverdi, prima, sia le gigliate, adesso, scendono in campo con un’altra mentalità. Non è un caso che, dopo il suo addio, il Sassuolo stia facendo moltissima fatica ad imporsi in questa Serie A Femminile militando in una posizione di classifica tutt’altro che tranquilla. Al contrario la Fiorentina vola e sembra non avere alcuna intenzione di fermarsi.
Nel caso qualcuno se lo stesse chiedendo; sì! Sono Gian Loris Rossi, e ovviamente il nuovo staff tecnico in toto, il segreto per cui questa Fiorentina è tornata dove le spetta maggiormente di diritto. Ora chiariamoci bene: questo non significa che le toscane lotteranno con Juventus e Roma per lo scudetto o per la qualificazione alla Champions League, ma stavolta non saranno nemmeno invischiate nella lotta retrocessione ed è una svolta se pensiamo a come poteva finire lo scorso anno. Forse sarà un campionato anonimo e senza alcuna pretesa ma almeno può essere visto come un gettare le basi in vista del futuro…