Joe Montemurro presenta Lione-Juventus Women in conferenza stampa.

SENSAZIONI SQUADRA
«Mi ha stupito la squadra, sono tutte a disposizione con sorriso e grande voglia. C’è un po’ di fatica e ansia ma non l’hanno mostrata. Vogliono godersi questa avventura. Hanno capito che succede una volta nella carriera, è bello che sia così».

FAVORITA
«Il Lione è la squadra numero uno del mondo, ha grandi campionesse e una grande storia in questa competizione. Sono ancora più favoriti rispetto ad inizio qualificazione. Giocano in casa, hanno avuto otto giorni di riposo. Sinceramente sono i favoriti, ma come ha detto Pauline la partita dura 90 minuti e speriamo di non portarla ai supplementari. Speriamo di godere di questa avventura».

ANDARE A LIONE A VINCERE
«Non conosco un allenatore o un giocatore che vuole perdere. Se gioco a briscola con mio fratello voglio vincere. Siamo qui per giocarla, non vogliamo proteggere il risultato. Mi fa piacere che le ragazze abbiamo preso questa positività, poi dovremo gestire la partita. In alcune situazioni loro avranno più possesso e in altre potremo giocare noi».

LIONE ARRABBIATO
«Sono forti e arrabbiati. Hanno campionesse e sono fatti per la Champions, vorranno rifarsi per andare avanti. La squadra è fatta per queste partite, abbiamo ferito il loro orgoglio. Ma sono una grande squadra e una grande società, noi dovremo fare i conti anche con questo».

ASPETTATIVE IN CHAMPIONS
«Voglio sempre arrivare in fondo ai campionati e alle competizioni. Mi è piaciuto l’atteggiamento e siamo cresciuti durante il torneo. Noi partivamo dal punto zero e siamo andati a scuola andando avanti nella competizione».

SICUREZZA LIONE
«Hanno detto che non abbiamo creato pericoli per un’ora? La partita si gestisce e delle volte bisogna leggere le situazioni. Loro hanno avuto tanto possesso palla per il nostro atteggiamento, poi abbiamo cambiato ed è andata in un altro modo. Anche domani nei primi minuti proveranno a controllare e poi da lì bisogna vedere come andrà avanti».

JUVE PIU’ DIFENSIVA
«Il Lione valuterà cosa fare e sicuramente hanno visto la nostra partita con l’Inter. Credo che cambieranno il loro atteggiamento, forse cambieranno due-tre cose. Noi abbiamo valutato alcune soluzioni dal punto di vista difensivo e offensivo e abbiamo trovato due tre punti da portare avanti domani».

SCELTE
«Devo valutare ancora due-tre cose. Il 4-3-3 sono numeri, poi cambiano i momenti della fase difensiva e offensiva. Sono contento che ci siano tutte. Mi sento male a lasciare fuori alcune calciatrici ma come dico sempre i cambi sono importanti. Abbiamo tante giocatrici che in questa competizione possono fare del loro meglio giocando 50 minuti o entrando a gara in corso. È tutto l’anno che cerco di far sentire tutti importanti, nel calcio moderno anche chi gioca 5 minuti è importantissimo».

ENTUSIASMO ANDATA
«Ogni partita ti porta un pezzo in più. Impari tante situazioni e capisci le partite. Anche le ragazze imparano a stare a questo livello. Noi siamo in una fase di crescita e più situazioni ci creiamo a questo livello più impariamo. Vogliamo prendere familiarità con queste partite».

Credit Photo: Andrea Amato