La vecchia signora si riporta a più cinque dalla seconda: la Roma che dopo essere stata bloccata i casa dal Milan, ed il Sassuolo recuperare sull’ Empoli, in una giornata di campionato che ha visto poche reti ma molte sorprese in chiave salvezza.

Una Juve che scendeva a Napoli per ritrovare punti non era del tutto scontato, dopo una serie di gare che l’ hanno vista poco redditizia sia a livello di reti che di risultati, ma le undici di Joe Montemurro sono riuscite a giocare un buon calcio mettendo la pressione giusta e imponendosi con le reti della ritrovata Lina Hurtig e di  Arianna Caruso dando così segno di una squadra vincente e sopra tutto convincente. Certamete la testa era, in parte, rivolta all’impegno di mercoledì allo stadium per le bianco-nere: con una formazione di alto livello ma con uno schieramento tattico che è frutto di uno studio su tutti i fronti calcistici. Il Napoli, modesto e meno prolifero ha provato solo tre tiri verso la porta ospite contro gli oltre i venti della capolista, ma è uscito con onore sugli applausi del suo pubblico. Adesso le partenopee la corsa in chiave salvezza sarà su tutte le altre gare rimanenti (Lazio e Pomigliano da vincere assolutamente) per cercare preziosi punti e sperare in rientrare nella giusta posizione a fine campionato.

Un grosso regalo alla Juventus è stato fatto, con merito, dal Milan di Maurizio Ganz che andando a bloccare la Roma di Spugna al Tre Fontane a concesso l’allungo proprio sulle dirette inseguitrici. Gara tutta in salita per le padrone di casa della Roma poiché le rosso-nere alla mezz’ora trovano il vantaggio con Lindsey Thomas, solo trenta minuti dopo le undici di Spugna riportano gli equilibri tattici in parità grazie ad un gol pazzesco di Andressa Alves da Silva, ma alla fine per cosa si è visto sul campo un giusto risultato.

Altro risultato di parità tra il Sassuolo, che aggancia allo scadere l’ Empoli grazie al sinistro strepitoso di Alice Parisi, dopo una ottima gara delle ragazze di Ulderici. Empoli in vantaggio con Chantè Dompig gioca con il solito modulo sulla difensiva non concedendo spazio e gioco sullo sterile della gara contro la Juve: poi con scatti fulminei porta al tiro le sue attaccanti facendo male agli avversari. Anche Piovani ha pagato sul campo toscano il gioco freddo e chiuso dell’ Empoli che trova la giusta combinazione di allentamento di gico con sbalzi di ritmo che fanno male agli avversari. Un 1 a 1 che lascia tutto invariato tra due squadre molto valide tatticamente e con elementi di pregio per due società di alto livello.

Tutto semplice, anche se semplice non era, la gara tra la Fiorentina ed il Verona. Partenza fulminea delle viola che passano in vantaggio con Sabatino, alla mezz’ora, per dilagare nel secondo tempo con Bouquete, la doppietta di Mascarello, e le reti di Lundin e Catena. Un risultato tennistico fin troppo pesante per il condannato Hellas. Scaligere oramai in serie B subiscono l’aggressività imposta dalla ragazze di Patrizia Panico che scavalcano temporaneamente il Napoli e restano in una zona che le porterebbe a disputare il prossimo campionato nella massima serie. Campionato ancora lungo, con ben 5 gare da svolgere e 15 punti in palio. Il proseguo di queste difficili gare segnerà chi merita di restare in categoria e chi meno, si vedrà, certamente questa è la direzione giusta.

Chiude la giornata, non contando il rinvio tra il Pomigliano e la Lazio, l’avvincente scontro tra l’ Inter e la Sampdoria. Gara che si chiude con un 4 a 3 per le padrone di casa, andata in vantaggio da subito con Csiszar, e poi con Marinelli. Blucerchiate reattive e sopra tutto combattive rispondono con Fallice e Rincon, nella ripresa, per una gara che resterà in equilibrio per molto tempo: solo un altra rete di Marinelli ed il colpo di Karchouni portano lo score nero-azzurro a chiudere la partita. A nulla è valso il terzo segno delle ospiti con Lucia Martinez, le ragazze di Rita Guarino a rivendicare la pesante sconfitta subita a Bogliasco nell’andata. Inter che resta a più sette, proprio dalla Sampdoria, al quinto posto a sole due lunghezze dalle cugine rosso-nere e sempre con il sogno Champions ancora alla portata.

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.