Eva Schatzer, pedina del centrocampo bianconero fin dal suo ritorno in punta di piedi quest’estate, ha intrapreso un percorso che la sta portando a essere sempre più essenziale. Al netto delle sue prestazioni dall’inizio del campionato, è tra le calciatrici della Juventus Women ad aver avuto una crescita costante e una capacità, sotto gli occhi di tutti, di brillare in ogni contesto, al posto giusto e al momento giusto.
Con la modestia e la calma che la caratterizzano, ha aperto la conferenza stampa post-partita al termine del match vinto contro la Sampdoria, e ha da subito fatto trasparire la sua concentrazione sulla prossima partita, pur dimostrandosi felice del risultato ottenuto, coronato da una rete a suo nome contro la sua ex squadra: «Sono molto emozionata, ma la cosa più importante è che oggi abbiamo vinto la partita, e oggi era fondamentale vincere. Sappiamo che domani ci sarà una partita importante, quindi oggi dovevamo fare il nostro e ci è riuscito bene», ha commentato, riferendosi anche all’imminente match tra Roma e Inter, le due dirette inseguitrici, una partita che tutta la formazione bianconera guarderà con particolare attenzione.
La numero 6 ha poi speso qualche parola per raccontare come quello bianconero sia un ambiente capace di aiutarla a dare il meglio anche nei momenti più complicati grazie alle personalità che le stanno attorno e ai consigli che le vengono dati: «Sono una persona molto tranquilla di mio, le mie compagne mi aiutano sempre in campo, anche durante le settimana quando ci alleniamo a Vinovo. Mi trasmettono anche un po’ di sicurezza e tranquillità, e mi dicono come comportarmi nei momenti difficili della gara, e cerco di fare sempre il meglio.»
In conclusione, poi, la giocatrice bianconera si è augurata di proseguire il cammino nel migliore di modi, e che la squadra possa raggiungere tutti gli obiettivi per cui sta lavorando: «Spero di concludere la stagione come l’ho iniziata, di continuare con il passo che ho cominciato a prendere all’inizio della stagione. Mi auguro che tutta la squadra continui a giocare come stiamo facendo, perché riusciremo a fare delle belle cose.»