Questa è la Juve, le parole del tecnico bianconero dopo la buona prova di carattere della Juventus nella vittoria sull’ inter nel “derby d’ Italia“;  ma non critico il gioco delle mie ragazze delle ultime settimane. Ci mancava qualche pezzo di atteggiamento e mentalità su cui abbiamo riflettuto. Oggi credo sia venuto fuori”.

Una gara che ha visto fin dall’inizio la voglia di riscatto, la voglia di essere ancora in gara per il Campionato e di potersela giocare tra le migliori fino al termine.

La partita che ha visto l’uso di Martina Rosucci nel ruolo di difensore aggiunto nel 4-3-3 di Montemurro, ha purtroppo vedere la calciatrice chiedere il cambio per aver preso una brutta botta dopo un contrasto nel primo tempo: Con tutte le partite bisogna valutare con calma. Ringrazio Martina perché è stata onesta a dirmi che non ce la faceva. Abbiamo fatto il cambio al momento giusto con Sembrant, credo abbia una botta al ginocchio, adesso vediamo!”.

Il tecnico bianconero, intervento ai microfoni di La7 al termine del match, non ha negato il rammarico delle dimissioni dell’ ex. Presidente Agnelli. “Lo ringrazio di nuovo perché ha creduto in questo movimento. Io l’ho conosciuto personalmente in questi mesi ma è stato importante per tutta la Juventus Women. Lo ringrazio anche da parte delle mie ragazze”.

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia maschile (per cinque edizioni), il Tour de France, la Velta Spagnola; i Campionati del Mondo di SKI a Cortina nonchè gare di Coppa del Mondo; gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento. Seguo le gare di Serie A, quelle della Women's Champion League, e della Nazionale Maggiore partecipando di persona all’ Argarve Cup, ai Campionati Europei 2022 in Inghilterra ed in Svizzera 2025. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.