Come due anni fa ma a parti invertite. Finisce 2-0 per l’Inter che tiene il pallino del gioco ma non è quasi mai seriamente pericolosa, con Lonni sempre attenta sulle uscite e praticamente inoperosa tra i pali per tutta la gara. Nulla può Lonni però sul rigore di Baresi e sul tiro ravvicinato di Santi che sanciscono il 2-0 finale.

Primo tempo di grande intensità per entrambe le squadre. Peccato per le due azioni da goal importanti delle rossoblu, di poco non finalizzate in goal, che potevano indirizzare la gara su altri binari, anche se c’è da dire che la spinta offensiva delle padrone di casa viene arginata a fatica dalla difesa orobica, che compie recuperi di grande spessore su Marinelli, Tarenzi, Alborghetti e Pandini, più volte fermate all’ultimo o murate al momento del tiro.

Secondo tempo che inizia con un po’di apprensione per il ritmo molto alto imposto dalla squadra di casa e termina con molto rammarico per le rossoblù che, per alcune disattenzioni ed errori di inesperienza, lasciano il passo alle nerazzurre, pur avendo mantenuto il risultato in parità per 55 minuti. Il rigore del vantaggio cambia infatti inerzia alla gara e non bastano i cambi a sortire un esito migliore perché le Bergamo Sharks si riversano in più occasioni in area avversaria ma non trovano lo spunto giusto con i tiri di Merli Cristina e Luana e nemmeno su palla da fermo con Zanoli di testa su assist di Barcella. Di contro però aprono spazi alle ripartenze dell’Inter che prova più volte a cercare la porta ma con mira poco pregevole.

Dunque dopo la gara con il Florentia, netti miglioramenti in fase difensiva e nella mezzana, ma manca ancora quella gestione palla in avanti e quel goal in più che potrebbe indirizzare le gare diversamente per questa giovane squadra da un potenziale elevatissimo.

Prossima gara in casa con il Bari per il primo dei due scontri diretti che riserveranno la settima e ottava gara di Campionato.

Photo Credit: Orobica Calcio Bergamo