Photo Credit: Emanuele Colombo - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

A distanza di poco più di un mese dall’ufficialità del suo arrivo in panchina, il nuovo tecnico della Roma Luca Rossettini ha rilasciato alcune dichiarazioni ai canali ufficiali della Società subito dopo il ritiro di precampionato a Dimaro, che si è concluso con un test amichevole contro il Como Women, vinto dalle giallorosse per 1 a 0. Il test ha messo alla prova una squadra che non aveva mai disputato una gara insieme e lo stesso allenatore, alla sua “prima” per una squadra femminile. Una prima volta per tante persone coinvolte nel match.

Rossettini ha affermato che il ritiro è stato un momento importante e che gli ha già permesso di lavorare molto e bene con le ragazze presenti, che non si risparmiano e danno tutto: «Il bilancio è sicuramente positivo. Le condizioni ci permettono di lavorare bene, le ragazze lavorano duramente. Abbiamo iniziato a conoscerci, a mettere benzina e a far integrare le nuove nel gruppo», ha dichiarato il tecnico. Le Azzurre – Manuela Giugliano, Giada Greggi, Lucia Di Guglielmo, Valentina Bergamaschi, Rachele Baldi – si sono incorporate soltanto in un secondo momento, ma hanno comunque preso parte ad alcuni allenamenti. Le nuove arrivate si stanno invece integrando in un ambiente che le sta accogliendo nel modo giusto, facendole sentire subito parte di un gruppo.

L’assenza delle italiane è stata colmata soltanto agli ultimi giorni di ritiro, a cui non ha preso parte neanche l’attaccante svizzera Pilgrim, così come le calciatrici impegnate in Coppa d’Africa. Le giocatrici ritorneranno dopo un periodo di pausa, perciò le giallorosse non hanno ancora giocato “tutte insieme”: «Avremo bisogno sicuramente di altro tempo per amalgamarci bene, ma è un periodo importante per far sentire subito un bell’ambiente e far sentire a casa le nuove arrivate», ha aggiunto, con la consapevolezza che la squadra riuscirà ad arrivare alla forma definitiva soltanto con l’inizio ufficiale della stagione, quando tutte le calciatrici saranno rientrate a pieno regime.

Il ritiro ha sicuramente un bilancio positivo, a scapito dei pochi giorni durante i quali il tecnico ha potuto visionare caso per caso le ragazze e cominciare gli allenamenti con loro: «Ci han messo impegno, si è visto che hanno tentato di fare quello che proviamo negli allenamenti. C’è tanta strada da fare, ma ottimi spunti.»

«La Champions sarà il primo obiettivo importante da raggiungere. Cercheremo di sfruttare bene anche le amichevoli che abbiamo in programma per dare conferme al nostro lavoro e inserire nelle nuove idee che stiamo cercando di portare in tutto il gruppo» ha ammesso Rossettini, sottolineando l’importanza dei preliminari di Champions, che potrebbero già indirizzare la stagione e dare una grande iniezione di fiducia alla squadra. L’obiettivo principale delle giallorosse sarà perciò centrare la qualificazione e conquistarsi uno spot nell’Europa che conta.

In chiusura, Mister Rossettini ha descritto le emozioni che ha provato durante il ritiro e che cosa sta rappresentando per lui allenare una squadra di Serie A in un’esperienza al femminile. L’ambiente da lui trovato è molto stimolante, un ambiente a cui si è approcciato provando a non filtrare la realtà attraverso il pregiudizio: «Io sono venuto con grande curiosità, senza pregiudizi e ho trovato un grande ambiente per lavorare. Ottime condizioni, staff e organizzazione importante. La cosa che mi preme di più e la grande disponibilità delle ragazze, che già avevo trovato prima di venire ma che mi ha sorpreso ancora di più una volta arrivato.»

Ilaria Cocino
Appassionarmi allo sport è stato semplice: qualche gol degli Azzurri al Mondiale 2006, qualche punto spettacolare di dritto, qualche schiacciata nel campo avversario, qualche canestro impossibile. Sono un'aspirante giornalista sportiva che segue con passione il movimento calcistico al femminile da ormai qualche anno e tenta, attraverso il suo piccolo contributo, di trasformarlo nella quotidianità di chi legge e di renderlo qualcosa di più di una semplice meteora: il potere delle parole è inestimabile, e spenderle per queste ragazze è un privilegio immenso e una grande responsabilità.