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La Lazio incrocia la Juventus nel pomeriggio nella terza giornata di campionato, alle ore 15:30. In casa Lazio a parlare, tramite i canali ufficiali del club è stata Malgorzata Mesjasz  che sul match contro le bianconere ha affermato: “Sarà una partita molto intensa e combattuta. La Juventus è sempre un avversario difficile, indipendentemente dal momento che sta attraversando. Dovremo restare concentrate e giocare con fiducia nei nostri mezzi. Mi aspetto una gara equilibrata, con entrambe le squadre che lotteranno su ogni pallone”.

La centrale difensiva ha poi aggiunto: “Quella vittoria è stata importante, ma ogni partita è
diversa. Per vincere di nuovo dovremo restare compatte, essere aggressive a centrocampo e sfruttare le occasioni quando si presenteranno. I piccoli dettagli possono fare la differenza in partite come questa. Anche se stanno attraversando un periodo difficile, la Juventus ha giocatrici di altissimo live lo che possono cambiare la partita in qualsiasi momento. La loro velocità ne le ripartenze e la qualità individuale, soprattutto ne l’ultimo terzo di campo, sono aspetti che dovremo tenere sotto controllo”.

L’ex Milan ha quindi continuato: “Potrebbe essere un vantaggio dal punto di vista fisico,
ma squadre come la Juventus sono abituate a gestire questo tipo di calendario. Mentalmente, potrebbe dare loro più motivazione. Quindi non possiamo dare nulla
per scontato. Dobbiamo concentrarci solo sulla nostra prestazione. Partite di questo tipo possono dirti molto riguardo le capacità della squadra. Se vogliamo lottare per qualcosa di importante in questa stagione, sono proprio queste le gare in cui dobbiamo dimostrare
carattere e continuità”.

La calciatrice infine ha concluso: “Sto vivendo un’esperienza fantastica. Sono stata
accolta molto bene dalla Lazio, dalle mie compagne e dai tifosi. Sento che sto migliorando ogni settimana e mi sto adattando bene al gioco della squadra. Sono entusiasta per ciò che verrà. Giocare in difesa mi permette di vedere tutto il campo e organizzare la
manovra, mentre a centrocampo ho più libertà di partecipare alle azioni offensive. La cosa più importante è aiutare la squadra, sono felice di giocare ovunque l’allenatore abbia bisogno di me. Mi piacciono entrambi i ruoli”.