Credit Photo: Alessandro Belli - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

La Juventus vince e convince nel “derby d’Italia, un secco 5 a 0 con le reti di Arianna Caruso e Julia Grosso, nel primo tempo; la doppietta di Thomas e la rete di Cristiana Girelli, su rigore, nella ripresa condannano l’ Inter.

Al primo affondo bianconero, disattenzione al centro dell’area dell’ Inter, e Arianna Caruso la sblocca al 1’ segnando la rete del vantaggio. Arianna che mette a segno il suo secondo gol consecutivo, terza in campionato, dopo la gara contro il Como: il 51° con la maglia bianconera. Le neroazzurre accusano il colpo, e Julia Grosso di mancino entra in area e la mette nell’angolo più lontano di Durante: un 2 a 0 dopo 5’. Incontro con una assenza pesante per parte: Bonansea nelle file Juve, e la ex. Pedersen tra le file dell’Inter ma con due formazioni, sul quadrante di gioco, molto reattive per un derby d’Italia molto avvincente. La Juventus, fino ad oggi, ha tenuto la porta inviolata in tre delle ultime cinque partite di Serie A, tanti clean sheet quanti nelle precedenti 17 gare nel massimo campionato.

Si affrontano in questa gara le due squadre con la più alta percentuale di cross su azione riusciti in questo campionato: la Juventus (31.6%) e l’Inter (29.8%). Tra le due però, quella bianconera è la più prolifica in termini di gol segnati in seguito a traversone: quattro (le nerazzurre due), meno solo della Roma a sei.

Gara che dopo il doppio vantaggio, per le padrone di casa, ha visto le ragazze di Rita Guarino troppo bloccate con pochi spunti individuali ed in ritardo nella fase difensiva; ne approfittano le padrone di casa che con facilità girano palla in area e si propongono al tiro in più occasioni. Una mezz’ora di gioco che ha prodotto 7 tiri a rete per la Juve, contro nessun tiro dalla parte avversaria, per il 58% di possesso palla; un Inter che trova difficoltà nella creazione del gioco ed non riesce ad ostacolare il pressing bianco nero. Grande duello tra Martina Lenzini e Cambiaghi, nel duello uno contro uno in fascia, dove gli affondi ospiti vengono con fermezza bloccati dal difensore delle locali. Pochi gli spazi utili dell’ Inter, con la Juve che palleggia molto e gira la sfera velocemente, per una partita tattica senza risparmi di fiato. Al 41’ si vedono le ospiti trovare il coraggio per portare il primo vero tiro verso la porta di Peyraud-Magnin, a cura di Cambiaghi (su assist di Polli), che angola troppo un pallone che sfiora di pochissimo il palo, con la Juve che spostando il baricentro aggredisce meno le avversarie.

La ripresa vede le nero azzurre introdurre Bugeja, Karchouni e Robustelli (non cambiando modulo) per cercare di accorciare e riprendere il match; ma nenanche il tempo di posizionarsi sul campo, che dalla punizione di Arianna Caruso: cross centrale in area per la testa di Thomas e rete del 3 a 0 per la Juve. Al 15′ è ancora Lindsey Thomas a trafiggere Durante, per la sua doppietta personale, che porta lo score sul 4 a 0. Un Inter molto distratto, sia nel reparto difensivo che nel centro campo, e questo risultato è ciò che il campo scrive per questa sfida a senso unico. Joe Montemurro effettua i cambi: dentro Niden e Palis, e subito dopo Gama, Bellucci e Girelli  per portare fiato al centro campo e gestire al meglio il finale di gara. Finale che scrive la “manita bianconera”, grazie al rigore cercato ed ottenuto (con netto ritardo di Simonetti) da Cristiana Girelli.

Un finale di 5 a 0 che porta tre meritati punti alle padrone di casa, che tormano a meno 3 dalla capolista Roma (a quota 21 punti); mentre l’ Inter in virtù della sua terza sconfitta, resta al pari del Como (a quota 13 punti).

Queste le formazioni scese in campo:

JUVENTUS (4-2-3-1): Peyraud Magnin; Lenzini, Salvai, Cascarino, Boattin; Grosso, Caruso; Thomas, Garbino, Beerensteyn; Nystrom. All. Joe Montemurro

INTER (4-3-3): Durante; Sonstevold, Bowen, Tomter, Thogersen; Simoncelli, Csiszar, Pandin; Bonfantini, Polli, Cambiaghi. All. Rita Guarino

 

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.